ZACCAGNO 7. Solita pezza in uscita su Simeri dopo dieci minuti e volo strepitoso su Zanini alla mezz’ora; poi l’ex Paganese lo trafigge da fuori con la palla che buca la difesa senza lasciargli scampo. Di nuovo su Simeri al rientro in campo. Ottimo come sempre, il migliore del Rimini.
LAVERONE 5. Gara molto anonima del capitano. Poco da fare in difesa, non pervenuto in fase offensiva, nemmeno con l’Imolese in dieci.
PIETRANGELI 6. Un po’ farfallone in avvio quando viene colto un paio di volte fuori posto. Poi si riprende e porta a casa la prestazione positiva. Nella ripresa inzucca un angolo e Adorni ci mette i pugni provvidenziali.
GIGLI 5. Simeri è un problema: il centravanti napoletano agisce orizzontale e profondo, è furbo negli smarcamenti e la lettura dei suoi movimenti risulta indigesta al centrale biancorosso che va in costante difficoltà. Si riprende un po’ solo quando Simeri non ne ha più.
REGINI 5. Primo tempo anonimo, poca presenza sulle incursioni imolesi che privilegiano quella parte e pochissimo in proiezione. Nella ripresa rischia moltissimo su Mamona, pare rigore e per fortuna l’arbitro la vede diversa. Gaburro riflette sulla nuova situazione creatasi da quella parte e mette Haveri.
MATTEO ROSSETTI 5. L’utilizzo intermittente non pare giovargli. Stavolta parte dall’inizio e ci vuole un po’ per mettersi in moto nel tira e molla in mezzo al campo. Avrebbe in apertura anche una discreta opportunità per segnare, ma la strozza a cinque metri dalla porta. Va avanti fra un fallo e un contrasto, ma non riesce a contribuire al fatturato del gioco biancorosso.
SANDRI 5. Un po’ scolastico nelle giocate, costretto alle cose semplici anche dal poco movimento dei compagni. Ne sbaglia troppe, il campo non aiuta molto, ma gli errori si moltiplicano. Quando entra Pasa, scompare. Resta il rammarico dell’uomo in più e l’incapacità di mettere a profitto qualcosa di meglio.
TONELLI 5. È il centrocampista più in appoggio a Santini e una sua furbata su palla in movimento alla ripresa del gioco diventa occasione per il compagno. Sul pari dell’Imolese, da quella parte forse toccava a lui essere più pronto ad uscire, ma come tutti i compagni resta inspiegabilmente schiacciato dietro. In generale fatica tanto a trovare giocate utili, impreciso e soffocato dall’Imolese che gli salta sempre addosso.
PISCITELLA 6,5. Ne gioca molti di palloni, ma di sbocchi non ce n’è. Quando si mette in proprio confeziona il super gol che porta avanti il Rimini. Poi però torna nel macchione e di squilli non ne arrivano più. Resta quel gollissimo.
SANTINI 6. Pulisce palloni a ritmi da lavanderia industriale, ma vicino a lui c’è poco movimento. Sotto porta si vede dopo un’ora quando scarica su Adorni in uscita un retropassaggio avventato. Prende un giallo evitabile, salterà il Fiorenzuola.
ROSSO 5,5. È un fattore nell’avvio di gara: cross al bacio per Tonelli e piazzati ben battuti. Poi si prende una lunga pausa e torna fuori nel buon avvio di ripresa del Rimini, quando però Gaburro lo richiama in panchina.
GABBIANELLI 5,5. Servirebbe qualità nelle giocate invece in campo regna la confusione e l’imprecisione. Non riesce nel compito.
HAVERI 6. Ha voglia di fare e si vede.
PASA 5,5. Va dentro per mettere un po’ d’ordine con l’uomo in più. Ha aggressività, ma il succo non c’è.
MATTIA ROSSETTI 5,5. Impatto non buono. Prende iniziative, ma non porta a casa nulla. Fino all’ultimo secondo quando dribbla tutti sulla linea di fondo ma il traversone gli viene stoppato.
VANO SV. Non arriva niente da sbattere in porta.
Cesare Trevisani
