Arriva dal web una rivendicazione dell’attentato incendiario delle prime ore del 20 aprile contro due auto della Polizia parcheggiate nell’area della stazione di Rimini. La rivendicazione è stata rilanciata il 25 aprile su un blog di area anarchica dal nome “La nemesi. A sostegno della pratiche d’attacco e della solidarietà rivoluzionaria internazionale”.
“Con quest’attacco si vuole ribadire che l’azione diretta senza mediazioni ai danni dello stato e del capitale è possibile e necessaria”, si premette. Sulla scelta della Polizia Ferroviaria come obiettivo: “Il loro ruolo di guardiani dei cosiddetti confini di stato ha rappresentato un motivo in più per fargli visita proprio sotto casa loro. Infatti il costante monitoraggio che la polfer agisce su “presunte” persone senza documenti rappresenta un serio ostacolo per chi vuole muoversi liberamente”.
L’azione è dedicata all’anarchico Alfredo Cospito, a Monica e Francisco, anarchici cileni a processo per degli attacchi, ad altri rivoluzionari nelle carceri del mondo e a Nadia Desdemona Lioce, Roberto Morandi e Marco Mezzasalma, da 17 anni sottoposti al regime di 41 bis per l’omicidio dell’economista marco Biagi. Per chiudere con un esplicito “Per la liberazione totale dell’esistente. Morte allo stato, per L’Anarchia”.
I redattori del blog specificano di avere ricevuto via mail la rivendicazione, al vaglio degli inquirenti della Polizia di Stato che conducono le indagini.