Indietro
sabato 19 aprile 2025
menu
Calcio Serie C

Vis Pesaro-Rimini 0-0, Gaburro:"Secondo me ci si è troppo illusi a inizio anno"

In foto: L'allenatore del Rimini F.C., Marco Gaburro
L'allenatore del Rimini F.C., Marco Gaburro
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 5 minuti
dom 12 feb 2023 16:42 ~ ultimo agg. 13 feb 15:24
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 5 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Le dichiarazioni al termine di Vis Pesaro-Rimini 0-0 (leggi notizia).

Marco Gaburro, allenatore del Rimini F.C.: “Commento nel complesso positivo, anche se la voglia di fare risultato completo c’era e le possibilità anche. Sapevamo che la Vis Pesaro era una squadra in salute, l’abbiamo impostata cercando di concedere zero. Oggi non stavo benissimo, devo ringraziare mister Muratori che mi ha dato una grossa mano. Penso che i ragazzi oggi abbiano dato tanto in fase di costruzione, ho visto una squadra ordinata. Bisogna essere più precisi, un paio di situazioni non le abbiamo gestite bene sotto porta, mi sembra ci fosse anche un rigore. Ma di quello che ho visto sono soddisfatto. In questo momento gira così”.

Sull’impostazione della partita. “Noi abbiamo cercato di giocare palla sempre, evitando di giocare sulle seconde palle, come avrebbe voluto il nostro avversario. I nostri giocatori non si sono mai disuniti”.

Come sta Vano, subentrato e costretto ad uscire dopo pochi minuti? “Vano ha preso una vecchia, si dice ancora così mi pare, peccato perché secondo me lui andava sfruttato così in quella parte della partita. Peccato”.

Sul coro finale dei tifosi, che hanno salutato i giocatori con un: “meritiamo di più”. “Secondo me ci si è troppo illusi a inizio anno. Torno a dire: la nostra è una squadra che ha dei colpi e può fare qualcosina in più. Se vediamo gli ultimi risultati della Vis Pesaro capiamo che non era una partita facile. Non si va a teatro, si va a vedere battaglie. Poi uno spera sempre di vincere, ci sta che si chieda di vincere, ma bisogna avere ben chiari i valori del campionato perché qualcuno secondo me un po’ di confusione ce l’ha”.

Sulle prestazioni di Sandri, all’esordio dal primo minuto, e Mencagli. “Sandri secondo me ha fatto una buona partita, poi oggi non era una gara facile per il play, lui ha cercato di pulire molto le giocate, però per essere un debutto ha fatto una buona partita, in linea con quello che mi aspettavo. Anche Mencagli ha fatto quello che mi aspettavo: abbiamo fatto tanto per recuperarlo, nella prima parte di gara avevo bisogno di un po’ più di pulizia sotto porta, Vano ho preferito tenerlo per il secondo tempo. Mencagli ha fatto una discreta partita per essere la prima di fatto che fa quest’anno, però deve fare tanto per crescere. Non era facile, però ha preso dei falli, combattuto, deve fare quello”.

Kevin Biondi, centrocampista del Rimini F.C.: “Secondo me è stata una partita dominata dal Rimini, su un campo al limite dell’impraticabilità. Secondo me ai punti il Rimini avrebbe meritato qualcosa in più. Adesso pensiamo alla prossima partita”.

Un Rimini poco preciso. “Diciamo che l’imprecisione è data dal terreno di gioco, che non ci ha permesso di essere puliti tecnicamente”.

Sull’occasione da rete avuta prima di lasciare il terreno di gioco. “Ho visto che Haveri si preparava al cross e ho attaccato il secondo palo”.

Nicolò Gigli, difensore del Rimini F.C.: “È stata una partita difficile su un campo difficile. La Vis veniva da un filotto di risultato positivi, abbiamo avuto un’occasione importante da sfruttare, però su un campo al limite della giocabilità abbiamo fatto bene, abbiamo fatto quello che avevamo preparato”.

Non avete concesso neanche un’occasione alla Vis Pesaro ed il suo è stato un ritorno nell’undici titolare positivo. “Sono molto contento della prestazione personale, ma soprattutto della prestazione di squadra. È sempre molto importante non prendere gol, quando poi prendi zero tiri è ancora meglio”.

Avreste potuto fare qualcosa in più. “Sono d’accordo, come ho detto abbiamo avuto quell’occasione e avremmo potuto fare di più. Alla fine penso sia stata comunque una partita positiva”.

La Vis, pur non palesando grande tecnica, ha dato una sensazione di solidità. “Il periodo ti porta in fiducia, loro venivano da cinque risultati utili. Un po’ quello, un po’ il fatto che giochi in casa. Siamo stati bravi a limitarli”.

Manuel Pucciarelli, attaccante della Vis Pesaro: “È stata una bella partita, maschia. Un classico derby. Abbiamo fatto secondo me bene, ci portiamo a casa questo punto, che viene contro una squadra forte come Rimini. Siamo abbastanza contenti, nonostante sappiamo che adesso è il momento di spingere”.

Mercoledì tornerete in campo per il recupero con il Pontedera, ancora in casa. “Abbiamo il recupero mercoledì ed è la partita più importante di tutte: portiamo a casa quella partita e possiamo dire di aver fatto un buon lavoro. Non possiamo vanificare tutto quello che abbiamo fatto nel 2023”.

Ha dimostrato grande duttilità. “Il mister dove mi vuole mettere mi mette, senza nessun problema. Ma anche gli altri ragazzi sono abbastanza duttili. È questo che dobbiamo mettere a disposizione del mister, che ha bisogno di tutti, soprattutto ora che abbiamo tante partite ravvicinate: ci saranno infortuni, squalifiche, dobbiamo imparare a dare il meglio tutti”.

Non avete però impensierito più di tanto i difensori ospiti. “Si può fare molto meglio, si può essere molto più pericolosi, abbiamo portato rispetto a una squadra forte, cosa che hanno fatto tante squadre al Rimini, se gli offri tanti spazi poi soffri, noi ce lo ricordiamo bene. Piacerebbe anche a noi essere più pericolosi. Ci portiamo a casa questo punto, poi dobbiamo affrontare la partita di mercoledì come una finale, perché se vinci respiri un po’”.

Come giudica la direzione di gara? “Sicuramente è stato quantomeno abbastanza equilibrato. In partite così, con un contrasto ogni dieci secondi, non è facile arbitrare. È stata una partita bella, perché oggi c’era un’atmosfera incredibile, anche i loro tifosi sono venuti in tanti. Speriamo sia così fino alla fine. Se la partita di mercoledì l’affronti bene, poi ci possiamo divertire, liberando la testa”.

Oscar Brevi, allenatore della Vis Pesaro: “È stata una partita secondo me in equilibrio, nel senso che un episodio avrebbe potuto sbloccarla per il Rimini o per la Vis Pesaro. Si è giocato tanto sulle seconde palle, mi reputo soddisfatto per la partita”.

Sei risultati utili consecutivi per la Vis Pesaro. “Oltre a far morale fanno classifica, perché non siamo il Real Madrid”.

Come sta Di Paola, uscito per infortunio? “Di Paola purtroppo ha avuto un problema, ha preso un colpo, poi si è fermato perché ha avuto un indolenzimento muscolare”.

Secondo lei al Rimini il pari sta più stretto che alla Vis Pesaro? “No, non ho visto tutte queste occasioni, ha avuto un po’ di predominio, però non mi sembra che abbia creato tante palle gol, il nostro portiere ha fatto una parata, sporca, su un tiro da 25 metri”.

Come ha preparato la gara? “È una squadra forte il Rimini, è stata una partita sporca, c’erano tanti falli. Per quanto riguarda le situazioni per cercare di limitare la potenza d’urto del Rimini abbiamo lavorato sulle traiettorie e sulla copertura dell’ampiezza. Non è che non abbiamo rischiato, non siamo stati bravi in alcune transizioni ad andare a saltare la pressione dell’avversario. Anche “Puccio” (Pucciarelli, ndr) ha avuto qualche situazione. Su questo non abbiamo fatto benissimo. C’è sempre da riflettere. C’è qualche giocatore, come Gega, che ha fatto bene, poi l’ho tolto perché Santini è un avversario pericoloso e ci poteva scattare un cartellino rosso. Ci aspettavamo di soffrire, ma non abbiamo sofferto così tanto. Ho visto anche Rimini-Gubbio e mi sembra che il Gubbio abbia sofferto di più, ha vinto la partita in maniera piuttosto fortunosa”.

Sulla partita di mercoledì con il Pontedera. “Ne mancano 12, sono tutte partite importanti. Più si avvicina l’obiettivo più lo diventano. Le vittorie sono sicuramente più importanti dei pareggi. Quando non riesci a vincerle, almeno bisogna non perderle”.