Il laboratorio orafo Vagnini compie 30 anni. Lunedì la festa
Il laboratorio orafo Vagnini compie 30 anni di attività. Una storia iniziata però già nel 1973 e che prosegue con la terza generazione di maestri orafi. L’importante traguardo sarà festeggiato lunedì 6 febbraio nel negozio di via Veneto 27 a Riccione dalle 18 alle 19.30 con un aperitivo a cui tutti sono invitati.
La storia. Nei primi anni ’70 Fabrizio Vagnini comincia l’apprendistato da un orafo in via Garibaldi a Rimini e dopo qualche anno di gavetta, appena 20enne, diventa socio dell’attività. Il 6 febbraio 1993 l’attività si trasferisce a Riccione, nell’attuale posizione in viale Veneto 27, a San Lorenzo. Nei primi anni il lavoro è prevalentemente concentrato sul laboratorio abbinato alla piccola vendita. Il 1995 scandisce un altro avvenimento storico per l’attività: il figlio di Fabrizio, Filippo, all’epoca 17enne, comincia l’apprendistato in laboratorio. Filippo si innamora presto del lavoro e dopo qualche anno, insieme al babbo, nel 2001 decidono di allargare l’attività diventando di fatto un laboratorio orafo abbinato alla vendita. “Ad entrare a far parte del laboratorio ora è mio nipote Giacomo – spiega Fabrizio – che dopo aver terminato il Liceo Artistico ha iniziato il percorso di apprendistato in bottega. Rispetto a quando ho cominciato io il lavoro era un aspetto della vita dato per scontato nella società, si iniziava prima e anche per chi studiava era automatico andare a fare la stagione. Oggi è tutto completamente cambiato, ma imparare un mestiere fa sempre parte di un percorso di crescita e di indipendenza. Non è facile, ma credo che avere una propria attività a livello personale possa essere un vantaggio rispetto a un lavoro dipendente; anche per questo e tanti altri motivi, le piccole attività artigianali andrebbero salvaguardate”. Nel corso degli anni macchinari e tecnologie si sono evolute anche nel campo orafo. “L’artigianalità è comunque alla base del lavoro oggi come allora quando ho iniziato, la tecnologia dà solo una mano – conclude Vagnini -, il bagaglio di conoscenza acquisito negli anni va portato avanti e trasmesso nel tempo. E questo ci permette di produrre gioielli che non sono standardizzati e reperibili ovunque, ma di realizzare manualmente opere uniche. E l’unicità premia”.
Fabrizio Vagnini dal 2017 è il Presidente di Confesercenti Rimini, dal 2022 Vice Presidente della Camera di Commercio della Romagna, e dal 1993 presidente della Polisportiva San Lorenzo.