Tre Fiori e hotel ristorante Cesare giocano insieme
Tre Fiori e hotel ristorante Cesare adesso giocano insieme. Accomunate da valori condivisi come passione, impegno e qualità, queste due storiche realtà della Repubblica di San Marino si uniscono attraverso una collaborazione e ad iniziative comuni, con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze del territorio sammarinese.
L’hashtag #partnerdeccellenza accompagnerà sui social media i progetti del Tre Fiori insieme al ristorante Cesare e al suo chef Graziano Canarezza, per diventare virali e farsi conoscere sempre di più anche fuori dai confini dell’Antica Repubblica.
Se lo chef Canarezza ha già creato un piatto dedicato al Tre Fiori, la società gialloblù rilancia dando a tutti i suoi tifosi l’opportunità di vincere una cena d’eccellenza nel prestigioso ristorante di Città attraverso un sondaggio social in cui ogni mese dovranno scegliere il migliore tra i giocatori messi in campo da mister Andy Selva. La sfida dei #partnerdeccellenza è lanciata.
“Come società sportiva puntiamo da sempre ad un costante sviluppo – dice il dirigente del Tre Fiori Mauro Amici -. Lo facciamo in campo, dando sempre il massimo per ottenere i migliori risultati e lo facciamo anche fuori, portando avanti collaborazioni con aziende che condividono con noi la voglia di crescere e di migliorarsi. La partnership con il ristorante Cesare ci rende orgogliosi, perché ci permette di continuare il nostro percorso avendo accanto un’autentica pietra miliare della ristorazione sammarinese, uno dei locali storici più importanti della Repubblica che, esattamente come noi, fa della qualità il suo punto di forza. Siamo contenti che i titolari del Cesare e lo chef Canarezza abbiano accettato di giocare con noi per costruire insieme un futuro vincente”.
“Per me è un grande piacere collaborare con il Tre Fiori – dice lo chef del ristorante Cesare, Graziano Canarezza – perché conosco la serietà e la passione dei dirigenti, ma anche perché il mio cuore è gialloblù. Mio fratello Nicola è stato una bandiera della squadra, mentre io ero un pessimo terzino e avrò giocato sì e no dieci minuti. Ma questo non importa, ho preso un’altra strada professionale e ne sono felice. Lavoro, passione e fantasia sono doti ch accomunano la cucina e il campo da calcio. In tutti questi anni il Tre Fiori ha dimostrato di essere un’eccellenza sammarinese e altrettanto il Cesare, aperto dal 1959 e sempre pronto ad aggiungere qualità alla cucina, al servizio e alla location per soddisfare sammarinesi e turisti. Per cominciare questa collaborazione ho già preparato un piatto dedicato alla squadra, con una storia che parte da lontano. Circa vent’anni fa una sera il Tre Fiori venne a cena da me e servii del petto d’oca: quella domenica fecero una grande vittoria e da quel giorno, con la scaramanzia tipica del calcio, vollero mangiare sempre petto d’oca. Ora lo ripropongo in un antipasto moderno, tutto da gustare, che ha nel piatto i colori gialloblù. Chissà chi saranno i primi tifosi a vincere la possibilità di provarlo? Sono proprio curioso”.