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sabato 21 dicembre 2024
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I voti dei biancorossi

Alessandria-Rimini 0-1, le pagelle di "Baio"

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 31 gen 2023 21:10 ~ ultimo agg. 1 feb 15:56
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Zaccagno 6,5. Parte con un rinvio sbilenco ma è l’unico neo di una gara senza troppi patemi. Attentissimo e provvidenziale però al minuto 91 sul destro velenosissimo di Gazoul.

Laverone 6,5. Il primo tempo ritrova il pendolino di inizio stagione che pronti via confeziona l’assist del vantaggio. Dalle sue parti l’Alessandria non sfonda e lui si concede sortite sempre foriere di buone opportunità per l’attacco.

Allievi 7. Serata in versione “The Wall”. Ribatte tutto quel che passa dalle sue parti, senza ricorrere neanche alle maniere forti. Pulito ed efficace.

Panelli 6,5. Niente “Panellate” quando è così concentrato ed applicato. Si arrangia anche in acrobazia contro clienti scomodi quali Martignago prima e Sasha Cori poi.

Regini 6,5. Antitesi di Haveri per la migliore predisposizione difensiva rispetto ai ribaltamenti di fronte garantiti dall’albanese. Aspetta gli avversari sulle sue zolle senza mai ripartire, ma stavolta è quel che ci vuole.

Pasa 6. Cervello e geometrie finalmente sono evidenti. Se sveltisse un poco il rilascio del pallone sarebbe perno insostituibile del gioco di questa squadra.

Tanasa (dal 69′) 5,5. Entra per migliorare possesso e contenimento. Riesce meglio nella seconda missione. Perdendo un paio di palloni, di cui uno potenzialmente deleterio in area.

Delcarro 7. Mezz’ora da mattatore assoluto non solo per lo splendido colpo di testa del vantaggio. Padrone del centrocampo in entrambe le fasi, si arrende purtroppo ad un infortunio muscolare.

Biondi (dal 38′) 6. Trottolino vivace. Porta tanto movimento e da una mano alla protezione anche se non ha il fisico del granatiere. Ma davanti combina poco.

Matteo Rossetti 6,5. Di fisico e di gamba, si sente il suo apporto nell’ottimo avvio. Dopo il vantaggio spende un’ammonizione e quindi non rientra nel secondo tempo.

Tonelli (dal 46′) 6-. Da lui ci si aspetterebbe più qualità, invece inizia sbagliando misura in diversi passaggi. Poi però anche lui si immola per la causa nella difesa a denti stretti di una vittoria fondamentale.

Santini 6,5. Argento vivo di fronte ai grigi che con le buone non lo prendono mai. Commette però il peccato capitale di sbagliare il penalty “ammazza gara” pure autoprocurato. Sarà per questo che vive il resto della gara in un perenne stato di nervosismo che ne inquina anche le giocate.

Mattia Rossetti 6. Gaburro lo tiene in buona considerazione e lui lo ripaga cercando sponde e idee. Lo spartito del match non lo aiuta troppo.

Gabbianelli (dal 61′) 6,5. Entra e per venti minuti fa il difensore aggiunto davanti a Laverone. Poi però diventa determinante a riguadagnare metri e possesso.

Vano 6. Tiene alta la squadra da par suo e prende tanti falli. Il tridente lo costringe un po’ troppo spesso spalle alla porta. Sporca mille palloni ed esce esausto.

Mencagli (dal 61′) 6. Calza l’elmetto e si tuffa in trincea col giusto piglio. Per farsi rispettare si prende pure un’ammonizione. Ma là davanti il Rimini a questo punto combina poco.

Baio