Consiglio, salta il numero legale ma la minoranza per protesta resta in aula
L’esito della seduta era scontato: mancanza del numero legale dopo la conferma già diverse ore prima da parte della maggioranza dell’intenzione di non partecipare. Ieri sera però in Consiglio Comunale i consiglieri di opposizione per protesta sono rimasti in aula anche dopo l’appello, alla presenza di un pubblico di diverse decine di persone.
Scrive Matteo Angelini del 3V, promotore della richiesta della seduta dedicata al tema del personale sanitario, in particolare quello sospeso per inadempienze vaccinali: “Questa sera a Rimini si è scritta una nuova pagina vergognosa per la storia Amministrativa di Rimini, con la Maggioranza, gli Assessori ed il Sindaco ancora una volta a disertare la seduta.
Ma le cose poi non si sono messe bene per loro, perché quello che è accaduto dopo è stato esattamente l’opposto, ovvero una nuova pagina di democrazia si è scritta grazie ai Consiglieri di Minoranza che hanno deciso di non abbandonare l’aula e di parlare ai numerosissimi cittadini accorsi”.
Gloria Lisi si rivolge su Facebook alla maggioranza: “Non sapete cos’è la democrazia, eppure, come noi, siete stati democraticamente eletti. Rimini non se lo merita!”.