Sui parcheggi “smart” arriva una sollecitazione del segretario di Rinascita Civica a Rimini Gabriele Colonna.
“Mi chiedo come mai sulle strade delle città italiane mi imbatto sempre più spesso in parchimetri che permettono, oltre al classico pagamento con moneta, di utilizzare carte di credito e bancomat, anche in modalità “contacless”, che significa di fatto poter ampliare le possibilità di utilizzo anche al pagamento tramite smartphone, e nella mia città non se ne ha praticamente traccia?”.
“Sul nostro territorio – prosegue Colonna – c’è la possibilità di utilizzare, oltre le classiche monete, diverse app (come EasyPark e MyCicero per citarne due) per poter effettuare il pagamento delle soste ma, oltre a dover installare e registrarsi sulla piattaforma informatica, quale strumento è necessario avere per poter pagare le soste tramite le app? La carta di credito!”.
La proposta/richiesta: “perché non si permette di utilizzare il pagamento elettronico, bancomat compreso, direttamente al parchimetro senza dover ricorrere al pagamento con carta di credito tramite applicazione che comunque potrebbe essere mantenuta per chi la vuole utilizzare?
Tra l’altro, vista la “scomparsa” registrata in questi ultimi anni di parcheggi pubblici, per l’adeguamento dei parchimetri “sopravvissuti” a fronte dell’inserimento di un comodo servizio a favore dei cittadini, ma anche e soprattutto per i visitatori e turisti che arrivano a Rimini, corrisponderebbe un investimento a livello economico abbastanza contenuto”.
Conclusione. ““Rimini smart city” passa anche dall’implementazione di questa semplice miglioria, facciamola velocemente!”.