Era privo di vita all’interno della sua abitazione a Torre Pedrera. E’ lì che intorno alle 8.30 è stato trovato cadavere Maicol Orlandi, 36enne riminese. Questa mattina l’assenza da lavoro aveva insospettito il padre, che lo ha cercato più volte al telefono senza avere risposta. I due lavoravano insieme nell’azienda di famiglia che commercia all’ingrosso frutta e verdura.
Maicol Orlandi
Sarebbe stato proprio il genitore a fare la dolorosa scoperta. Immediato l’allarme al 118 e alla polizia. I sanitari purtroppo non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. La successiva ispezione cadaverica ha escluso segni di violenza. Sarà l’autopsia, che dovrebbe essere disposta dal magistrato di turno, Luca Bertuzzi, a svelare le esatte cause della morte. Ieri sera, da quanto si apprende, Orlandi aveva la febbre alta e per questo motivo aveva confidato di non sentirsi molto bene.
Da ragazzo aveva giocato a calcio, come portiere, in alcune squadre dilettantistiche della zona, tra cui il Torre Pedrera, e anche per questo era molto conosciuto. Sconvolti per l’improvvisa scomparsa i famigliari, gli amici e la sua compagna. Orlandi lascia due figli.