MARIETTA 7. Non è troppo impegnato durante la gara, ma quando è chiamato in causa risponde presente, come al 21’, quando chiude a terra la porta a Maione, e soprattutto sui titoli di coda, quando nega il pari a Palermo deviando sopra la traversa. Nel calcio quando va così si dice che il portiere è bravo.
HAVERI 6. Spinge sulla fascia con continuità e se riuscisse anche a mettere maggiore qualità nelle scelte finali alzerebbe di parecchio il suo livello di gioco.
TANASA 6,5. Totem in mezzo al campo, subisce anche del gioco duro, ma esce sempre bene anche dalle situazioni più difficili.
CARBONI 6. Ritrova confidenza con la partita, chiude quello che c’è da chiudere senza sbavature.
PANELLI 6,5. Governa la difesa con sicurezza e sbroglia i pochi momenti complicati della gara.
GABBIANELLI 7. Presente nelle conclusioni biancorosse della prima fase di gioco, prova il tiro da fuori al 20’ che per poco non sorprende Pagnini, poi riprova al 30’ con il portiere di casa che si rifugia in angolo. La ripresa fondamentalmente è una palla, ma quella giusta per aprire l’autostrada a Ferrara.
PISCITELLA 6,5. Dalle sue zolle arrivano i rifornimenti in area per gli avanti biancorossi, a volte prova ad accentrarsi ma non riesce a liberare pericolosamente il destro. Esce dal 36’ della ripresa, non prima di aver scodellato al centro due palloni: il primo per Mencagli, il secondo per Greselin.
LO DUCA 6. Attento in fase difensiva, si propone con il contagocce. Gaburro lo richiama per Deratti.
GRESELIN 6. Impreciso negli appoggi, ma sempre presente in fase di non possesso, dove spesso ruba palloni e riesce a far ripartire l’azione del Rimini. Nel finale va vicino al gol su cross di Piscitella.
ANDREIS 6. Diligente in fase di copertura, paga un po’ l’assenza in dinamismo nell’azione di sostegno, e il Rimini dalla sua parte non si vede tanto. Chiude bene su Maione che avanzava minaccioso al limite dell’area al 22’ della ripresa poi, stanco, esce per Pecci.
GERMINALE 5,5. Si vede pochino in conclusione, al 38’ sebbene chiuso da due avversari ci prova, quando forse avrebbe potuto scegliere il centro, dove Piscitella era meglio piazzato per tentare la conclusione. Esce dall’area per trovare maggiore spazio, ma la difesa di casa lo chiude bene. Esce al 18’ della ripresa per Mencagli.
MENCAGLI 6. Subito di testa su cross di Piscitella, il numero uno di casa para a terra.
DERATTI 6. Presidia la fascia con sicurezza.
PECCI 6. Gaburro lo inserisce al 26’ della ripresa esterno nel 4-2-3-1 adottato dal Rimini nel finale, e lui entra con vivacità nella partita.
FERRARA 8. Entra e segna: è un fattore decisivo del Rimini.
PARI SV.
Francesco Pancari