E’ in programma giovedì 23 settembre alle 17 alla Sala del Giudizio del Museo della Città di Rimini, l’incontro dal titolo “ACQUA PUBBLICA: PERCHÉ SÌ, PERCHÉ NO”. DAL REFERENDUM 2011 AL FUTURO DEL SERVIZIO IDRICO.
L’incontro è organizzato da AMIR SPA a dieci anni dal referendum 2011 sull’acqua pubblica, e intende essere un’occasione di aggiornamento informativo e dibattito, con una messa a confronto tra posizioni diverse.
In apertura ci sarà il saluto di Alessandro Rapone, amministratore unico dell’azienda pubblica. L’introduzione sarà affidata al professor Antonio Massarutto, docente del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche – Università di Udine, direttore di ricerca presso l’Istituto di Economia e Politica dell’Energia e dell’Ambiente dell’Università Bocconi di Milano. Tra le sue pubblicazioni “Privati dell’acqua? Il servizio idrico in Italia (Il Mulino, 2011)”: libro di cui Amir farà omaggio ai presenti all’incontro (fino ad esaurimento copie).
A seguire gli interventi di Giordano Colarullo, direttore generale Utilitalia, in rappresentanza del mondo delle imprese impegnate nel settore, e di Corrado Oddi, portavoce del Forum italiano movimenti per l’acqua, riunitisi attorno al principio dell’acqua quale bene comune. Modera la giornalista Natascia Ronchetti, contributor at Il Sole 24 ORE.
Sottolinea Rapone: “Con i finanziamenti europei per il PNNR si aprono nuovi scenari da monitorare, è bene che l’opinione pubblica sia informata sui meccanismi che regolano e governano il comparto. Sempre tenendo conto che l’acqua è pubblica, così come lo è l’infrastruttura che viene sostenuta con le bollette pagate dagli utenti, a fronte di un servizio che in alcune regioni d’Italia, tra cui la nostra, raggiunge performance di assoluta eccellenza”.
Per partecipare all’incontro pubblico, che si svolgerà nel rispetto delle normative anti Covid, è consigliata la prenotazione all’indirizzo mail ufficiostampa@amir.it oppure ai numeri di telefono 0541.799350 – 775302. Per l’accesso al Museo è richiesto il green pass.