Verso il voto a Rimini: attualmente sei candidati sindaco e 20 liste in campo


A meno di cinque settimane dal voto del 3 e 4 ottobre, è ormai delineata la situazione dei candidati sindaco. Salvo sorprese, visto che c’è ancora qualche giorno a disposizione delle liste per completare la raccolta delle firme, a Rimini saranno in sei a correre per la fascia tricolore, due in meno del 2016.
A rappresentare la continuità con l’attuale amministrazione è l’assessore uscente Jamil Sadegholvaad, sostenuto da Pd, Europa verde, Rimini Coraggiosa, Lista Rimini Futura e Lista civica Rimini Rinata. Il centrodestra punta invece su Enzo Ceccarelli, già primo cittadino a Bellaria Igea Marina per 10 anni (fino al 2019): a proporlo Lega, Fratelli d’Italia, Noi Amiamo Rimini, Frisoni con Ceccarelli, il Popolo della Famiglia e la Casa dei Moderati che mette insieme Forza Italia, Città metropolitana, Noi con l’Italia, Cambiamo e Unione di Centro. A correre anche la ex vicesindaca Gloria Lisi che, dopo essersi smarcata dal sostegno al candidato di centrosinistra, ha deciso di correre con una coalizione composta da cinque liste civiche in rappresentanza del mondo dell’imprenditoria, del benessere, dei giovani e dal MoVimento 5 Stelle. C’è poi Mario Erbetta, il primo a scattare dai blocchi già un anno fa, candidato per Rinascita Civica. Matteo Angelini corre invece per il Movimento 3V (vaccini vogliamo verità) e Sergio Valentini è il candidato di Rimini in Comune: diritti a sinistra.
Le liste attualmente in campo sono in tutto 20 e ognuna può presentare fino a 32 candidati al consiglio comunale.
L’eventuale ballottaggio si svolgerà il 17 e 18 ottobre.