Indietro
lunedì 18 novembre 2024
menu
Basket Femminile B

Olimpia Pesaro vs Ren-Auto Happy Basket Rimini 68-64

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 5 giu 2021 22:55
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

OLIMPIA PESARO vs REN-AUTO 68-64 (24-19; 14-8; 11-22; 19-15), giocata sabato 5/6.

IL TABELLINO
OLIMPIA: Pastore, Canossini 6, Barulli 12, Gjinaj, Donati, Pelizzari, Pentucci 28, Cecchini 11, Cancellieri 6, Giulianelli 2, Canestrari 3. All. Spagnoli.

REN-AUTO: Novelli 8, La Forgia 9, Duca E. 8, Pignieri 11, Duca N. 5, Farinello 4, Borsetti 2, Capucci 17, Castellani, Lazzarini, Tiraferri, Gambetti. All. Rossi.

ARBITRI: Scaramellini e Di Pinto.

CRONACA E COMMENTO
Per la terzultima giornata del campionato di Serie B la Ren-Auto è di scena a Pesaro, ospite dell’Olimpia, alla ricerca dei punti che le permetterebbero di consolidare un sorprendente quarto posto in classifica. Coach Pier Filippo Rossi sceglie come starting five: Novelli, Capucci, Pignieri, Eleonora e Noemi Duca.

Dopo la palla a due è l’Olimpia a partire meglio, grazie soprattutto ad una notevole precisione nel tiro da fuori: a metà primo quarto le padrone di casa toccano il massimo vantaggio sull’11-6. Le rotazioni, ed in particolare gli ingressi di Borsetti e La Forgia, danno nuova linfa in attacco alle rosanero che colmano il gap e costringono Pesaro al time-out sul 17-17 a 2’20” dalla prima pausa. La sospensione sortisce l’effetto sperato al punto che le padrone di casa, sempre impeccabili da fuori, confezionano un parziale di 7-2 e chiudono un’offensivamente frizzante prima frazione sul 24-19.

In apertura di secondo quarto l’Olimpia trova il massimo vantaggio con un tiro “quasi” da tre, 26-19. La Ren-Auto si riavvicina sul 28-22, ma un nuovo parziale delle padrone di casa mette tra le squadre 10 punti di differenza, 32-22: l’attacco ha le polveri bagnate e segnare diventa difficilissimo e dall’altra parte Pesaro, pur meno precisa nel tiro da fuori rispetto al primo quarto, ha molto più ritmo. Negli ultimi 2′ l’Happy ha la possibilità di rosicchiare qualche punto, ma non affonda il colpo e subisce addirittura allo scadere la tripla del -11 da otto metri: al riposo lungo l’Olimpia è avanti 38-27.

Al ritorno in campo la Ren-Auto ha tutt’altra verve: 7-1 di parziale immediato per il -5, 39-34. L’inerzia è cambiata e poco a poco le rosanero colmano il divario: una tripla di La Forgia vale il pareggio, 43-43, a 4’20” dall’ultima pausa, a meno di 2′ Novelli firma il vantaggio e Pignieri addirittura il più quattro, 45-49. Sulla sirena l’Olimpia trova il canestro del pareggio e il terzo quarto si chiude sul 49-49.

Complice, probabilmente, la stanchezza gli attacchi perdono di efficacia ad inizio quarto quarto: l’Olimpia è di quel tanto più precisa da portarsi avanti di quattro, 55-51, a 6′ dalla sirena. Due tiri liberi tengono le padrone di casa avanti di 5, 62-57, a 2’30” dalla fine; la Ren-Auto prova a riavvicinarsi ma pecca di lucidità, si fa fischiare prima un tecnico, poi un antisportivo e concede così all’Olimpia i liberi che sigillano il risultato. Vince Pesaro 68-64.

IL DOPOGARA
«Tanti complimenti a Pesaro – attacca coach Rossi, perché è giusto fare i complimenti alle avversarie quando giocano bene. 40 punti in un tempo non li avevamo mai presi, tanto di cappello a Pesaro, ma ritmo ed intensità non adeguati da parte nostra. Non credo che i due fischi finali abbiano condizionato il risultato. Nel terzo quarto eravamo anche andate aventi, ma oggi abbiamo commesso errori che nelle ultime due settimane non avevamo commesso e la difesa non ha funzionato. In attacco abbiamo fatto il nostro, ma dietro oggi non c’eravamo e loro erano molto più motivate, peccato».

La Ren-Auto tornerà in campo alla Carim sabato 12 giugno, alle ore 20.30, per la gara con le Thunder Matelica.

Massimiliano Manduchi
Ufficio Stampa Happy Basket Rimini