A world apart. Vite nascoste, video contro i pregiudizi
A world apart. Vite nascoste è un progetto delle Acli ideato da Roberto Sardo, fotografo, videomaker e fondatore e presidente del Circolo di Cultura Fotografica delle Acli di Rimini.
Il progetto nasce con l’intento di raccontare la vita e il mondo dei giovani migranti a Rimini, non soffermandosi tanto sul passato, sull’esperienza migratoria e il viaggio, ma di più sul presente e sul futuro.
I ragazzi intervistati, coinvolti attraverso l’associazione Agevolando, sono stati intervistati da Roberto Sardo che ha chiesto loro come si immaginano la loro vita, quali sono i desideri per il futuro e se immaginano di rimanere in Italia o proseguire il viaggio.
Obiettivo principale di “A world apart” è aiutare i migranti a elaborare la propria esperienza e farsi conoscere da coloro che troppo spesso restano bloccati in pregiudizi e stereotipi. La narrazione vuole restituire il racconto della migrazione a partire da soggetti reali con un corpo e una storia, giovani migranti che vivono tale esperienza come un processo non innocuo che agisce sulle loro vite e che viene continuamente rivisto e modificato nelle pratiche del vivere quotidiano.
“Come Agevolando – si legge in una nota dell’associazione – siamo molto felici di partecipare e dare un contributo per raccontare le vite di questi giovani, cittadini a tutti gli effetti, raccontando il loro mondo fatto di relazioni, desideri, sogni, speranze”.
L’intervista a Roberto Sardo, ospite a Io ne ho lette cose: