Dopo la semifinale ad Italia’s Got Talent un paio di anni fa, i fratelli Damiano e Margherita Tercon conquistano anche giudici e pubblico di Tu Si Que Vales. Tutti e quattro i giudici del talent di Canale 5 (Gerry Scotti, Maria De Filippi, Rudy Zerbi e Teo Mammuccari) hanno detto “Vale” ai due fratelli riminesi che, insieme all’attore e fumettista livornese Philipp Carboni, hanno portato sul piccolo schermo l’autismo, la comicità e il canto lirico conquistando anche la conduttrice Belen Rodriguez. “Damiano, sono single!” ha esclamato la showgirl.
. Il resoconto della trasmissione
La reazione dei Giudici, tra risate e lacrime
All’ingresso del trio in scena, giudici e pubblico non hanno saputo come reagire. La tensione però è volata via quando Damiano ha iniziato a fare battute comiche, togliendo quasi ogni malinteso. Alla fine del brano lirico, l’atmosfera è cambiata completamente, gli applausi e le ovazioni hanno dimostrato un grande affetto e calore umano, tanto che Gerry Scotti è scoppiato in lacrime. Quando è arrivato il momento di esprimere il proprio giudizio sulla performance, nessuno ha avuto il coraggio di farsi avanti, tanto che Margherita ha dovuto annunciare: «Abbiamo finito!»
I giudici si sono messi nuovamente a ridere e hanno confessato i loro dubbi iniziali per poi sciogliersi in gran complimenti.
Gerry Scotti così, ha rotto il ghiaccio con una battuta: «Be’, devo dire che la storia è finita bene… almeno per lui!», indicando Damiano e la bellissima Belen Rodriguez.
Maria De Filippi è intervenuta chiedendo di chi fosse l’idea dello sketch e Margherita ha raccontato tutta la storia: il sogno del fratello di diventare un cantante lirico, la sua scelta di lasciare il lavoro per dargli quella possibilità che tutti gli avevano negato, e l’incontro con Philipp, coraggioso sognatore: «con Damiano e Margherita iniziavamo a inseguire un sogno e adesso proviamo a sognare insieme».
Damiano incalza: «con questa avventura io vorrei dimostrare che anche gli autistici possono e devono avere possibilità nella vita come tutti!»
E sulle note di Credo negli esseri umani, i giudici hanno espresso, commossi, il loro pensiero.
Gerry Scotti: «Molto bello, siamo senza parole».
Teo Mammuccari: «All’inizio mi chiedevo, ma finge? È talmente bravo che non si capiva… Poi ho capito che qui si nascondeva un grande gesto d’amore. (Margherita) Tu sei una donna fantastica.»
Gerry Scotti: «Ci avete dato un bellissimo insegnamento.»
Mari De Filippi: (a Margherita) «Sei stata molto brava perché spesso quando ci sono queste situazioni le famiglie si chiudono e vivono in casa come se fossero una vergogna, un dramma privato. Si ha paura di uscire, si ha paura di vivere una vita normale. E quindi non è che è sempre la società che non è pronta ad accogliere, siamo anche noi che a volte ci chiudiamo e abbiamo paura. Di cosa non si capisce bene. In questo caso tuo fratello è stato bravissimo, quanto te e il tuo fidanzato, anzi è stata l’anima di questo numero, con i tempi perfetti. Questo fa parte di lui ed è bravo e sarebbe un peccato che restasse nascosto, perché spesso ci si vergogna di avere una patologia o un fratello o un parente con una patologia e si sbaglia, bisognerebbe imparare questo: a fare come hai fatto tu.»
Sono seguiti quattro «Per me vale», e un caloroso saluto. Speriamo di rivedere il trio alla fase successiva: la finale.
Il doppio messaggio contro i pregiudizi
Infatti, grazie alla chiave ironica (ma realistica), ha dimostrato che per lui il grosso vero problema non è essere autistico, bensì essere Single!
E qui è emerso il secondo messaggio: bisogna amarsi e accettarsi così come si è. Basta con gli stereotipi della perfezione, anche nel mondo femminile. Basta far credere alle donne che si debba essere perfette per essere amate. Tutte le donne che amano sé stesse sono bellissime, indipendentemente dalle imperfezioni e condizioni, senza il bisogno di piacere per forza agli altri. Damiano ha infatti cantato: «Vorrei una donna con tante forme, una taglia 40. Bella, forte, sensuale, ma…. Son Cazzate! Basta che sia sicura di sé, piaccia a sé, ami sé.»
E questo è il messaggio del trio: amare e accettare se stessi così come si è, ecco cos’è importante.
I fratelli Tercon hanno raccontato tutta la loro storia anche nel libro serio e ironico edito Mondadori: “Mia sorella mi rompe le balle – una storia di autismo normale”.
. Chi sono Damiano e Margherita Tercon, con Philipp Carboni
Seguitissimi sui social per la loro simpatia e carica, hanno una pagina Facebook (Damiano e Margherita Tercon) che conta 123.000 followers e instagram con ben 65.000 followers. La loro esibizione a Italia’s Got Talent ha lasciato il segno, togliendo all’autismo quel velo di pietismo che di solito ricopre l’argomento.
Viaggiano per le città e i teatri italiani per presentare il proprio libro “Mia sorella mi rompe le balle – una storia di autismo normale” (Mondadori, 2020), sono stati TEDx speaker e mettono in scena sketch comici sull’autismo – ma non solo!
Damiano Tercon
Damiano ha 38 anni, è un ragazzo autistico con la sindrome di Asperger e abita a Rimini. Il suo grande sogno è quello di diventare un cantante lirico. Ha vissuto i primi 23 anni della sua vita senza avere una diagnosi, ma venendo semplicemente considerato “strano”. Questa sua condizione non diagnosticata lo ha portato a essere vittima di bullismo per tutto il periodo scolastico. Per evitare le continue molestie e violenze dai bulli, si è ritirato dal liceo e non ha mai ottenuto il diploma. È sempre sopravvissuto grazie alla musica, la sua grande passione. Ha preso la patente e questo piccolo passo verso l’indipendenza è stato un gran traguardo. Negli anni ha cercato di seguire la sua passione e, dopo tanti anni di canto lirico, è riuscito a entrare nel coro lirico della città di Rimini. Un giorno ha chiesto aiuto a sua sorella: voleva smettere di essere considerato quello “poverino”, che “non sa fare niente”. Così le ha mandato una mail con scritto: “Mi aiuterai indipendentemente da tutti quelli che mi dicono che per me le possibilità sono limitate?”. Lei ha risposto sì.
Margherita Tercon
Margherita ha 30 anni, ha trascorso la sua esistenza alla ricerca della sua strada e l’ha trovata grazie al fratello maggiore. Da piccoli si ignoravano, in adolescenza si limitavano al saluto – entrambi amavano la solitudine – e poi lei è partita per studiare. Da Rimini è andata a Milano, dove si è diplomata in scrittura teatrale alla Paolo Grassi, poi ha lavorato come drammaturga, autrice e presentatrice di serate di cabaret e infine è partita per Parigi. Dopo aver fatto la cameriera si è laureata all’Università Sorbonne, in filosofia. Nel 2015, al suo secondo anno, è stata travolta da un attacco di panico generale per le strade di Parigi dopo gli attentati terroristici al Bataclan. Così ha frequentato l’ultimo anno di università in Irlanda, a Dublino, dove un giorno, in biblioteca, ha ricevuto la mail di Damiano. Quando si è resa conto che davvero nessuno gli aveva voluto dare una possibilità e che suo fratello maggiore, autistico, 35enne, era immerso nella depressione, ha deciso di fare qualcosa. Ha iniziato a girare video divertenti con lui. Nonostante avesse ormai trovato lavoro a Milano con un contratto a tempo indeterminato in un’azienda di Bricolage, ha deciso di lasciare tutto per scrivere sketch e spettacoli con il fratello. Dopo aver partecipato a Italia’s Got Talent, ha dato le dimissioni per vivere con Damiano e creare un duo artistico.
Philipp Carboni
Philipp Carboni è il terzo elemento del duo. Un duo+1. Livornese, 32 anni, Sviluppa fin dall’infanzia passione e amore per il disegno e l’arte pittorica grazie agli insegnamenti del nonno Piero: pittore, artista e artigiano. Continua a coltivare l’amore per il disegno, convogliandolo nella creazione di fumetti per il resto dell’infanzia e buona parte dell’adolescenza.
Studia chimica presso il “Dipartimento di chimica e chimica industriale” all’università di Pisa e durante il periodo universitario abbandona gradualmente il disegno per dedicarsi sempre di più allo studio. Dopo aver terminato gli studi ed aver conseguito la laurea magistrale in chimica organica con il massimo dei voti, si trasferisce a Milano per lavorare in ambito chimico. Lavorava come chimico presso un’industria farmaceutica di Milano quando ha incontrato Margherita. Nasce una collaborazione artistica con lei ed il fratello Damiano Tercon, che li porterà a scrivere contenuti web e testi teatrali incentrati sulla divulgazione e la consapevolezza dei temi dell’autismo. Nel 2019 lascia il proprio lavoro a Milano e si trasferisce a Rimini per lavorare a stretto contatto con i fratelli Tercon. Nel frattempo sviluppa una serie di fumetti incentrati su i personaggi di Margherita, Damiano e se stesso a tema autismo o puramente comici per le loro pagine social, riscuotendo un ottimo successo.
Nel 2020, con Margherita e Damiano, decidono di organizzarsi come trio comico per poter sviluppare unitamente i loro progetti artistici, di divulgazione e, perché no, far riflettere con il sorriso…
Oggi lavorano tutti insieme per regalare positività.
Damiano, Margherita e Philipp oggi sono un duo+1, a brevissimo un trio (logo e nome in preparazione!) e fanno principalmente video, canzoni e spettacoli comici includendo il tema dell’autismo (e non solo!). Portano avanti un lavoro di sensibilizzazione sull’autismo, cercando di abbattere i pregiudizi e togliere l’etichetta di “povero autistico” a Damiano, restituendogli così la dignità di persona. Con l’ironia, il prendersi in giro, il far scherzare anche lo stesso Damiano, la pietà viene lasciata da parte per dare spazio alla consapevolezza. Un trio che scherza su tutto – ma sa anche rompere le balle. Tre elementi un po’ strani in cui Philipp è fumettista e tuttofare, Margherita prova insopportabilmente a tenere le redini e Damiano, be’… lui è quello più equilibrato del gruppo.