Le opportunità della Telemedicina
La necessità di mantenere il distanziamento sociale ed evitare gli spostamenti durante la fase acuta della pandemia da Covid-19 ha dato un forte impulso all’utilizzo di quella che viene definita come Telemedicina. Con il termine Telemedicina vengono identificati tutti quei servizi di assistenza sanitaria erogati “a distanza”, grazie all’utilizzo di tecnologie come email, chat, videochiamate, piattaforme di videoconferenza, etc.
Questi strumenti venivano già utilizzati da alcuni specialisti, ma restavano comunque relegati a circostanze particolari e considerati una specie di ripiego, nei casi in cui non fosse proprio possibile un incontro tra il paziente e lo specialista.
Gli avvenimenti degli ultimi mesi hanno invece imposto una seria riflessione su quanto la Telemedicina possa essere invece un valore aggiunto ai servizi “dal vivo” e molte realtà si sono mosse in questa direzione, creando nuovi servizi e implementandoli quando già presenti.
Medicina del Dolore, dopo aver attivato un servizio di Televisita e Teleconsulto gratuito che affiancasse il già consolidato supporto telefonico e via email, necessario per poter assicurare continuità assistenziale ai suoi pazienti durante la quarantena, ha deciso di mantenerlo, migliorandolo e rendendolo parte integrante del suo percorso.
In quali modi la Telemedicina può affiancare la medicina tradizionale e quali vantaggi può portare a pazienti e specialisti sanitari?
In primo luogo eliminando le barriere geografiche e fisiche: molti pazienti risiedono infatti in zone molto lontane dalle sedi dove si trovano le strutture sanitarie, e in caso di disabilità, organizzare gli spostamenti può diventare molto problematico.
Questi frequenti spostamenti, oltre alle difficoltà logistiche e pratiche, presuppongono anche un costo non indifferente, per cui l’utilizzo della Telemedicina diventa anche un modo per abbattere i costi per il paziente.
Analizzando poi i vantaggi per lo specialista sanitario, la Telemedicina consente un risparmio, in termini di tempo e denaro necessari per raggiungere le strutture dove eroga le sue prestazioni, con un guadagno di tempo da dedicare al paziente, con conseguente accorciamento delle liste di attesa.
I Teleconsulti possono poi essere un supporto molto utile per la Medicina del Territorio.
Uno dei servizi forniti da Medicina del Dolore è proprio il Teleconsulto dedicato al Medico di Medicina Generale o ad altri specialisti, i quali possono agire da esaminatori clinici del paziente in visita, sotto la guida del consulente algologo.
La Telemedicina è inoltre estremamente efficace nel facilitare la comunicazione tra professionista sanitario e paziente: la possibilità di comunicare via email, via chat o videoconferenza permette uno scambio costante di informazioni, rendendo più semplice assicurare la continuità delle cure, soprattutto nei casi di cronicità.
E’ evidente che la Telemedicina non possa e non debba sostituire la medicina tradizionale, ma piuttosto possa affiancarla, offrendo nuove soluzioni e nuovi canali di comunicazione, con l’obiettivo finale di migliorare l’assistenza sanitaria e aiutare i pazienti ad accedere alle migliori cure possibili.
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