Sono stati 43 i senza fissa dimora che, grazie ai volontari dell’Unità di Strada e della Protezione Civile, hanno avuto la possibilità di fare una doccia calda, avere indumenti puliti e prodotti igienizzanti usualmente utili per fronteggiare il contagio da Covid-19. Lo spazio individuato per offrire questo aiuto è stata la palestra femminile della scuola media Panzini.
L’Unità di strada senza fissa dimora’ è formata da volontari di Associazione ‘Comunità PG23’, ‘Caritas Rimini’, ‘Croce Rossa Italiana’, comitato provinciale di Rimini e l’associazione ‘Rumori sinistri’, in collaborazione con i volontari della Protezione civile.
“Un intervento necessario – spiega Gloria Lisi, assessore alla protezione sociale del Comune di Rimini – e circoscritto all’emergenza sanitaria, a garanzia non solo dei benificiari diretti ma di tutta la comunità riminese. Il mio grazie va alla Protezione civile che in poco tempo è riuscita a impostare una macchina organizzativa che è funzionata perfettamente, alle associazioni dell’unità di strada e alla direttrice didattica Lorella Camporesi, che ha dimostrato una disponibiltà e sensibilità del tutto speciali. Anche grazie a questo intervento, sarà per tutti una Pasqua migliore”