Appello della Caritas: tante richieste, serve aiuto.
Un appello accorato quello che arriva dalla Caritas diocesana. La richiesta di aiuto arriva dal direttore che ogni giorno si trova a coordinare con operatori e volontari sempre più richieste di intervento da persone sole e in difficoltà.
“Rischiamo di andare in affanno – spiega il direttore della Caritas diocesana Mario Galasso -. I nostri costi stanno aumentando sensibilmente: le persone a cui offriamo il pasto aumentano e, con le attività economiche chiuse, la raccolta alimentare si è, nei fatti, azzerata. Ci servono bottigliette d’acqua, le salviette umidificate e, se si riesce, lo shampoo a secco per i senza dimora. Mascherine e sanificanti per i volontari. Ma comincia a divenire complesso anche il rifornimento carburante dei mezzi.
Insieme all’appello a tutti coloro che possono dare una mano c’è un’altra iniziativa di Caritas. Una piccola cosa ma che in questi giorni può essere di conforto a chi si trova a dovere, spesso da solo, affrontare l’emergenza. Saranno infatti raccolti messaggi che saranno portati a casa degli anziani soli e dei senza tetto, insieme ai pasti per infondere coraggio e speranza.