Arriva l’accordo per i lavori di separazione delle reti fognarie alle Fosse Brancona e Viserbella. A finanziarli sarà Amir SpA e saranno poi realizzati dal gestore. L’area interessata tra Torre Pedrera e Viserbella, è piuttosto estesa, fortemente urbanizzata e con un sistema di smaltimento misto. La rifunzionalizzazione passerà attraverso lo sdoppiamento della rete a valle della ferrovia, più un impianto di sollevamento e una condotta per l’invio dei reflui fino alla dorsale nord, quindi al depuratore di Santa Giustina. L’operazione permetterà di proseguire il risanamento dell’area a mare di Rimini nord.
L’investimento è regolato nell’ambito di un accordo tra Atersir, Amir ed Hera e comprende anche il completamento della separazione delle reti fognarie nel comune di Coriano, per una previsione di spesa totale da parte di Amir di 6 milioni e 176mila euro. Si tratta del progetto più importante nel piano investimenti della società pubblica nel triennio 2019-2022, che ammonta in tutto a quasi 9 milioni di euro con le ulteriori opere di miglioramento del sistema idrico integrato in programma non solo a Rimini e Coriano, ma anche a Bellaria e Cattolica.
“Lo sviluppo sul territorio di un servizio idrico integrato efficiente, così come lo conosciamo oggi, lo si deve alla combinazione tra governo pubblico e gestione industriale – sottolinea Alessandro Rapone, amministratore unico di Amir SpA – Al modello Emilia-Romagna sta guardando con attenzione tutto il settore, soprattutto ora che la procedura indetta da Atersir per l’affidamento della gestione del servizio nel bacino della provincia di Rimini è in corso. La gara assegna al servizio un valore di 2 miliardi di euro nell’arco dei prossimi 20 anni, ma ha anche un significato che va oltre i numeri. Si tratta infatti del primo procedimento di questo livello dall’avvento di Arera, ovvero dall’avvio della regolazione indipendente nel settore idrico. Un caso apripista a livello nazionale, considerando che nei prossimi cinque anni in tutta Italia arriveranno a scadenza circa 40 concessioni”. “Per quanto riguarda Amir SpA – chiarisce Rapone – la convenzione che andrà a regolare i rapporti tra proprietà delle infrastrutture e futuro gestore del servizio, già definita, le conferma il ruolo di soggetto finanziatore di opere comprese nella pianificazione d’ambito, con un impegno di almeno 2 milioni l’anno fino al termine della nuova concessione. Quindi il lavoro intrapreso dall’azienda sul territorio in questi anni proseguirà. Con la soddisfazione che ci dà oggi la firma di questo importante accordo per il risanamento dei bacini Brancona e Viserbella, un progetto necessario per riqualificare la gestione dei reflui nell’area nord di Rimini e quindi per l’avanzamento del Piano di salvaguardia della balneazione”.