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E ora Cina e Spagna

17 studenti in Canada con "Emilia-Romagna & Valturio: eccellenze oltre confine"

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 11 nov 2019 15:34 ~ ultimo agg. 15:39
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“Emilia-Romagna & Valturio: eccellenze oltre confine” è il nome del progetto che ha portato 17 studenti delle classi 5a B e 5a C SIA dell’ITES “Valturio” di Rimini in Canada dal 19 al 30 ottobre e che a metà novembre porterà gli studenti di altre quattro classi in Cina e in Spagna.

Il “Valturio” è risultato fra gli istituti vincitori del bando per scuole secondarie superiori finanziato dall’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna e approvato dalla Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, che promuoveva la realizzazione di percorsi di mobilità formativa e professionale per studenti in Paesi dove sono presenti comunità di corregionali. Il progetto presentato, volto a migliorare le prospettive lavorative e professionali dei giovani favorendo altresì la conoscenza delle realtà sociali, culturali ed economiche delle comunità all’estero di nostri corregionali, è stato curato dalla Dirigente professoressa Daniela Massimiliani, dal professor Luigi Ciavarella e dalla professoressa Patrizia Orazi, che ha accompagnato gli studenti a Toronto insieme alla professoressa Roberta Castracane.

Durante il loro soggiorno canadese i ragazzi del “Valturio” hanno visitato Omni Television, che realizza programmi in più di 20 lingue, Incubatore AM, che assiste giovani start-up, l’University of Toronto, l’Assemblea Legislativa, accolti dal ministro Michael Tibollo, COSTI, Ufficio del Lavoro, Scuola Cardinal Carter Academy for the Arts, dov’è avvenuto l’incontro con il provveditore agli studi, Town Hall, e Columbus Centre.

“Il progetto si è dimostrato un’esperienza molto significativa – racconta la professoressa Castracane -, che ha consentito agli studenti di conoscere una realtà stimolante anche per possibili progetti futuri di studio o lavorativi. I ragazzi hanno avuto inoltre la possibilità di acquisire una maggiore consapevolezza di come gli italiani all’estero siano stati in grado di inserirsi e dare un apporto molto significativo alla costruzione del Paese. Tutto questo è emerso dagli incontri con autorevoli personaggi della comunità italo-canadese”.

“Dopo questa esperienza noi tutti portiamo a casa in valigia molti spunti di riflessione – commenta la professoressa Orazi, soprattutto dopo avere vissuto un Paese di grande apertura e sostegno nei confronti di tutte le comunità che fanno di Toronto la città più cosmopolita del Canada che offre sostanziali interventi per i giovani sia in ambito di studio che lavorativo. Il “Valturio” si conferma un istituto che propone ai suoi studenti occasioni di mobilità all’estero non solo nei Paesi dell’Unione Europea con gli stage linguistico-aziendali e i progetti Erasmus+, ma anche oltreoceano, aderendo a progetti di questo genere, che sono esperienze di indubbio valore formativo”.

Al termine dell’intervento di Angelita Papa del Comites di Toronto ai ragazzi è stato chiesto di scrivere su un foglietto anonimo cosa fosse rimasto loro dopo quell’incontro. Fra le risposte dei ragazzi: “voglia di buttarsi senza avere paura”, “imparare a non accontentarsi” e “da questo incontro credo mi sia stata aperta una porta verso un futuro diverso che non avrei neanche preso in considerazione, ma che può essere un’opportunità allettante”.