Rimini FC. Adrian Ricchiuti difende mister Martini: "Sento chiacchiere da bar"

Presente alla conferenza stampa di presentazione del nuovo logo del Rimini Beach Soccer, Adrian Ricchiuti ha commentato le due sconfitte del Rimini a Teramo e con la Feralpisalò.

“Veniamo da due sconfitte un po’ diverse – attacca l’italo-argentino –. Martedì fino al loro primo gol ce la siamo giocata alla pari. Sappiamo le difficoltà che abbiamo: non riusciamo a concretizzare come fanno gli altri. Però secondo me la strada è quella buona: stiamo lavorando bene, Martini sta facendo un grande lavoro. Dobbiamo stare tranquilli e pensare che prima o poi la ruota girerà anche per noi. Sarà dura, però sarà ancora meglio”.

Un torneo livellato verso il basso. “È un campionato difficile perché è molto livellato: l’Albinoleffe ha vinto contro la Ternana in dieci. Dobbiamo lottare con 5-6 squadre, ma noi siamo pronti. Adesso abbiamo per fortuna altre due partite in casa, dalle quali dobbiamo trarre il massimo dei punti. Non ho visto grandi squadre, come gioco forse l’Imolese dell’andata ci ha fatto male veramente, le altre bene o male sono tutte uguali”.

Sull’Imolese. “È una rivelazione: credo abbia l’allenatore migliore della categoria, è un ottimo allenatore, ha trovato una squadra dall’estate, quindi ha sempre lavorato su un metodo di gioco. Però noi dobbiamo fare la nostra partita e dobbiamo cercare di vincere”.

Ricchiuti crede che questo Rimini si salverà. E crede nel lavoro di mister Martini. “Io sono molto fiducioso perché vedo lavorare i ragazzi: s’impegnano al massimo, abbiamo un grande allenatore secondo me, al di là di quello che si dice, che è giovane. Non occorre essere giovane o esperto, come sento le chiacchiere da bar. Chiedo solo che la città si stringa attorno alla squadra se vuole bene al Rimini. Questa città nelle prime difficoltà sento dire certe cose… io spero che già da sabato ci vengano a dare una mano perché abbiamo bisogno della città”.