Emergono particolari nuovi sullo scontro tra ultras prima di Teramo-Rimini


Nessun appuntamento per darsele di santa ragione, ma un’aggressione subita dai tifosi riminesi da parte di un gruppo di tifosi del Teramo.
È questo il quadro che si sta componendo in relazione agli incidenti di sabato scorso che hanno visto coinvolti, una quarantina di minuti prima del calcio d’inizio di Teramo-Rimini, ultras delle due fazioni e portato all’identificazione da parte della forze dell’ordine, prontamente intervenute sul posto, di 42 persone, 29 delle quali riminesi.
Dalle perquisizioni ad auto e pulmini dei supporters romagnoli non sarebbero emersi oggetti atti ad offendere (solo aste delle bandiere non conformi).
Secondo alcuni testimoni, i tifosi del Rimini, tutti dotati di regolare biglietto e di Supporter Card, stavano lasciando il ristorante pizzeria Acquamarina di San Nicolò a Tordino, distante pochi chilometri dallo stadio “Bonolis”, quando sarebbero stati aggrediti da un gruppo di ultras abruzzesi, allertati da un’auto vista passare più volte davanti al locale. Così sarebbe scoppiato lo scontro.
Le indagini della Polizia continuano.