G. NAVA 6. Due uscite alte non trattenute fanno correre i brividi lungo la schiena, si riscatta con una buona parata nell’angolino basso su Arma che si rivelerà determinante, ma ogni cross in mezzo si trasforma nella Palla Matta degli anni ’80… Uscite proibite!
VENTURINI 6. Torna titolare e, a parte un retropassaggio da mani nei capelli, non ha sbavature: concentrato, attento, pulito. Positivo!
FERRANI 6.5. La prima da titolare da capitano della squadra della sua città è infarcita di determinazione, attenzione e giusta ferocia. Gli avanti veneti sono extra lusso, li anestetizza uno dopo l’altro come un domatore di leoni. Gladiatorio!
V. NAVA 6. Bene da esterno sinistro della difesa a tre, bene nel finale da stantuffo di destra. Ci mette anche due cross in corsa ben fatti, roba grossa di questi tempi. Duttile!
SIMONCELLI 6. Più a sprazzi del solito, ma bravo a proteggere e ripartire. Pecca nella qualità di qualche cross, ma il suo lo fa sempre. Costante!
PALMA 7. Conferma quanto di buono mostrato a Trieste: personalità, intelligenza, bel piede nel corto e sul lungo e anche un buon tiro. Un’apertura a tutto campo per Volpe con palla telecomandata a quasi 50 metri di distanza è stata la cosa più bella della gara. Timoniere!
ALIMI 6. Poco appariscente, efficace come sempre: sentinella davanti alla difesa, chiude varchi e pertugi cercando di ribaltare l’azione ogni volta che può. E’ giocatore di categoria e si vede ogni volta. Carro armato!
MONTANARI 6.5. Frenetico come la pallina di un flipper, corre da destra e sinistra e avanti e indietro senza soluzione di continuità. Gioca molti palloni, ne sbaglia qualcuno, è sfortunato su un bel tiro nel finale e porta ancora una volta a casa la sua pagnotta. Trottolino!
GUIEBRE 5.5. Più del Vicenza paiono frenarlo i fantasmi del calciomercato: ha bisogno che arrivi il 31 gennaio il prima possibile per ritrovare libertà di testa e di gambe. Si vede troppo poco per i mezzi che ha. Pendolino ingolfato!
PICCIONI 5.5. Tanta volontà, tanti chilometri, poca efficacia. Di palloni giocabili ne ha avuti meno delle zone d’ombra nel Sahara, ma quel contropiede quattro contro due gettato alle ortiche grida vendetta… In cerca di identità biancorossa!
VOLPE 5.5. Dopo un lungo peregrinare “a salve”, al 66’ Palma gli mette sulla corsa uno di quei pasticcini che hanno fatto la fortuna di chi giocava davanti a Pirlo: lo stop in corsa di petto a liberarsi degli avversari è da altre categorie, il piatto contro il portiere a tu per tu con Grandi anche, purtroppo… È l’unica vera chance della gara e la spreca. Volenteroso ma volitivo!
19’ st ARLOTTI 6. Non spacca le montagne, ma ha un pregio: fa sempre la cosa giusta. Lui che è il più piccolo della banda. Una mezzoretta di sostanza, corsa, sacrificio e qualche bella giocata. “Arlo” c’è!
36’ st CICAREVIC sv. Qualche spicciolo di gara nel ruolo più congeniale, qualche palla ben amministrata.
36’ st MARCHETTI sv. Entra subito in partita con un bel tackle sulla trequarti e conferma la sua affidabilità.
45’ st VARIOLA sv.
MARTINI 6. Bagna la prima da mister in diretta su Mamma Rai con un pareggio che mantiene il Romeo Neri imbattuto ed è un buon brodino per ripartire. Lo fa rispolverando l’usato sicuro e partendo con un doppio attaccante centrale, lo fa chiedendo e ottenendo sacrificio a tutti ed era impossibile chiedere di più. Il suo lavoro vero inizia oggi, in bocca al lupo!
Nicola Strazzacapa
[fvplayer id=”59″]