Sarà l’ambulatorio solidale “Nessuno Escluso” della Caritas diocesana a ricevere lo Iano Planco d’oro, indetto dall’ordine dei medici di Rimini per premiare persone o realtà che danno prestigio alla sanità riminese e giunto alla seconda edizione. La consegna del riconoscimento si terrà sabato 1 dicembre alla sala congressi del Grand Hotel alle 17,30 in una cerimonia aperta a tutta la cittadinanza.
In un anno ha accolto 316 pazienti, un terzo italiani, due terzi stranieri, l’80% senza fissa dimora. L’ambulatorio “Nessuno Escluso”, inaugurato nel novembre 2017, è aperto due volte alla settimana ed è frequentato da chi non ha residenza o è irregolare e non ha diritto al medico di base. Gli otto medici e i due farmacisti volontari hanno fatto 268 visite e in 271 casi hanno distribuito farmaci. Le patologie più frequenti riscontrate sono legate alla dura vita in strada: dolori alle ossa, problemi respiratori, e soprattutto alla pelle e ai denti. A questa realtà nata a piccoli passi andrà lo Iano Planco d’Oro, il riconoscimento promosso dall’ordine dei medici di Rimini.
“La prima sorpresa è vedere quante persone sono arrivate e inoltre constatare come molte di loro, anche se non hanno dimora stabile a Rimini, tornano più di una volta. Ciò significa che hanno trovato in noi un punto di riferimento importante. Recentemente abbiamo acquistato un ecocardiografo per un monitoraggio più efficace dei pazienti” spiega Andrea Gattiani, uno dei medici volontari dell’ambulatorio “Nessuno Escluso”.
“Siamo onorati – aggiunge Mario Galasso, direttore della Caritas – che l’Ordine dei Medici abbia scelto il nostro ambulatorio, è segno di un’attenzione agli ultimi. Siamo partiti a piccoli passi, nei primi mesi di apertura eravamo operativi solo una volta alla settimana, poi abbiamo visto una crescente domanda e abbiamo cominciato ad aprire due volte alla settimana. In media ogni giorno vengono 7,3 pazienti. Ci piacerebbe farlo crescere con l’aiuto di altri specialisti, soprattutto dentisti e dermatologi. A breve, un secondo ambulatorio sarà aperto a Riccione”
“In questo momento in cui l’Italia e l’Europa sono chiamate alla grande sfida dell’accoglienza di tanti migranti abbiamo pensato che fosse importante segnalare il lavoro fatto dall’ambulatorio “Nessuno Escluso” con le persone che ai più sono invisibili. La solidarietà umana è qualcosa che fa parte della professione e vocazione medica e con questo riconoscimento vogliamo mandare anche un messaggio ai nostri iscritti, perché possano trovare un’ora, un giorno della settimana per impegnarsi in questa realtà” afferma Maurizio Grossi, presidente dell’Ordine dei Medici di Rimini
La presentazione è stata anche l’occasione per il punto sull’attività dell’Ordine.
Sta attraversando un cambio epocale di genere, per una sanità che diventa sempre più al femminile. Oggi dei 1994 iscritti, il 60% sono uomini il 40% donne, ma tra i medici più giovani, under 35, ci sono 201 dottoresse e 127 dottori. Tra i 70 iscritti dell’ultimo anno: 43 ragazze e 27 ragazzi.
L’Ordine è anche impegnato in attività di alternanza scuola lavoro con il liceo Giulio Cesare-Valgimigli e con dei corsi orientativi alle professioni sanitarie al liceo Einstein.