Francesco Ghirelli è il nuovo presidente della Lega Pro. Il candidato unico alla successione di Gabriele Gravina, ora alla presidenza della FIGC, è stato eletto con 48 voti a favore, sette schede bianche e una nulla.
Vicepresidenti l’attrice Cristiana Capotondi (39 preferenze) e l’avvocato Jacopo Tognon (37 preferenze), 13 schede bianche, due nulle.
Ecco i sei consiglieri federali: Ranucci (28), Tagliagambe (23), Andrioletti (31), Marino (29), Caiata (30) e Noto (33). Schede bianche 5.
Durante l’Assemblea Elettiva è intervenuto anche il presidente della Rimini Calcio, Giorgio Grassi, che ha preso in prestito lo slogan di Palmiro Cangini, personaggio interpretato dal comico riccionese Paolo Cevoli (è l’assessore alle “Attività varie ed eventuali” di Roncofritto Superiore, comune (immaginario) dell’entroterra romagnolo): “fatti e non p…” per chiedere regole certe e maggiore equità. Grassi ha ribadito un concetto già espresso durante la presentazione di Leonardo Acori: “in A e B mangiano caviale e bevono champagne, mentre alle società di Lega Pro restano gli avanzi e solo se rimangono”.
“Serve anche maggiore professionismo per formare i giovani” ha aggiunto il numero uno del sodalizio biancorosso.