Un nuovo centro antiviolenza nel centro di Rimini
Il 29 settembre, giorno in cui si ricordano Rosaria Lopez e Donatella Colasanti, vittime della strage del Circeo, Rompi il Silenzio ha inaugurato, alla presenza della vicesindaco Gloria Lisi, dell’Assessore Regionale Emma Petitti e di amici e sostenitori, il nuovo Centro Antiviolenza del Comune di Rimini in via Bufalini 47.
“Da oggi in poi – spiega Rompi il silenzio – le donne che subiscono violenza hanno un luogo tutto per loro, dedicato al supporto e al sostegno del loro faticoso percorso di uscita dalla violenza. In realtà noi tutte e tutti potevamo già contare su una Casa nostra – La Casa delle Donne – aperta a tutte noi e dedicata a Maria Teresa Casadei Gnassi, alla nostra mai dimenticata Lella. Quella casa era e resta il luogo aperto a tutte e a tutti, a chiunque desideri supporto,informazioni e accoglienza, che abbia o no subito violenza. Perché le donne sono tante, e tante sono le necessità, i desideri, le richieste. Spazio Vinci invece, questo è il nome che noi di Rompi il Silenzio abbiamo scelto per il nuovo Centro Antiviolenza del Comune di Rimini, sarà una casa,un luogo di accoglienza più specificamente dedicato alle “survivors”, come nei paesi anglosassoni vengono definite le donne che hanno vissuto l’esperienza devastante della violenza di genere. Da qui, la scelta del nome. Vincenza, detta Vinci, ha fondato Rompi il Silenzio nel 2005. Poco più di un anno dopo se ne è andata. Ma non si è allontanata poi molto, la nostra minuscola guerriera, la nostra fiera e coraggiosa survivor per eccellenza. È in tutto ciò che sentiamo, che viviamo, che facciamo. E il modo in cui la chiamavamo è anche, vogliamo ricordarlo, un verbo”.