Le aveva chiesto dei soldi, ma lei aveva risposto offrendogli di sedersi al suo tavolo, al ristorante, e mangiare con lei. Dopo aver consumato il pasto, l’uomo aveva ringraziato e si era subito allontanato.
Al momento di pagare il conto, la donna si è accorta che erano spariti cellulare e portafogli, che aveva appoggiato nel casco. Aveva iniziato a chiamare il proprio numero, senza avere risposta. In serata, finalmente, la risposta: la stessa voce dell’uomo che aveva mangiato con lei. La donna ha chiesto allora che le venissero riconsegnati i suoi averi, ma l’uomo ha risposto chiedendole, per la restituzione, in cambio, prima, una prestazione sessuale e poi la somma di 100 euro. Lei ha finto di accettare e si è fatta dare appuntamento vicino alla stazione, avvisando però la polizia.
Si è quindi presentata all’appuntamento guardata a vista da poliziotti in borghese. Da lì a poco gli agenti hanno rintracciato l’uomo, che ha tentato la fuga, ma è stato arrestato. Si trattava proprio del ragazzo – 30anni originario della Romania – che il pomeriggio si era seduto al tavolo della donna. E’ stato trovato in possesso di parte della refurtiva sottratta. E’ stato arrestato per tentata estorsione e denunciato per furto aggravato. Su di lui pendeva già un divieto di dimora a Rimini.