newsrimini.it

Anche Albano e Romina cancellano il concerto. Il pubblico protesta, fine del Beat Village

Anche Albano e Romina cancellano il concerto. Il pubblico protesta, fine del Beat Village

i fan senza concerto

Era già cominciato il soundcheck quando è arrivata la decisione: neppure Al Bano e Romina si esibiranno questa sera sul palco del Beat Village alla Darsena di Rimini. Gli artisti si sono dunque aggiunti alla lunga lista di artisti che hanno deciso di annullare il contratto con gli organizzatori. Poco prima delle 20 si è tenuta una conferenza stampa al Grand Hotel, in cui hanno spiegato alla stampa le loro ragioni. “Al danno l’organizzatore voleva aggiungere la beffa” ha detto Al Bano che ha detto di essere finito in “una trappola”. “In 53 anni di carriera non ci era mai successa una cosa del genere”, hanno detto i due artisti. Albano ha spiegato di avere cercato fino all’ultimo a salvare il concerto, ma ha poi anche ammesso che hanno fatto meglio i suoi colleghi che in anticipo hanno deciso di non venire proprio.

Le motivazioni di Albano:

[fvplayer src=”https://youtu.be/JZh1zTHVoFI” splash=”https://i.ytimg.com/vi/JZh1zTHVoFI/hqdefault.jpg” caption=”Icaro Tv. Salta il concerto al Beat Village, le motivazioni di Albano”]

I fans delusi e arrabbiati:

[fvplayer src=”https://youtu.be/g1ltJ8BckoY” splash=”https://i.ytimg.com/vi/g1ltJ8BckoY/sddefault.jpg” caption=”Icaro Tv. Salta il concerto di Albano e Romina, fan delusi e arrabbiati”]

Intanto alla Darsena già da prima delle 19 erano cominciate le file per assistere al concerto ed è circolata la notizia dell’annullamento nonostante i biglietti fossero stati venduti lo stesso pomeriggio. Su Ticket One il concerto era andato sold out (con biglietti fino a 90 euro). Qualcuno ha iniziato a urlare “Vergogna!” davanti ai cancelli del Beat Village dove erano arrivati Carabinieri e Polizia per garantire l’ordine pubblico: c’era gente da tutta Italia ma anche Europa. E c’era chi aveva portato fiori e bottiglie di champagne: la data è quella dell’anniversario di matrimonio di Albano e Romina, oggi partner non più nella vita ma sul palco. Molti fan si sono chiesti perché non hanno comunque cantato per riconoscenza e rispetto nei loro confronti, ma c’era il problema che neanche tecnici e maestranze pare sarebbero stati pagati.

Il Comune di Rimini, intanto (presente alla conferenza stampa l’assessore Sadegholvaad), domani ritirerà il patrocinio agli eventi del Beat Village, ormai al capolinea: atto simbolico che sarà però accompagnato da tutte le valutazioni del caso compresi i danni di immagine. Anche Albano e Romina annunciano che valuteranno tutte le azioni legali possibili. Allo stesso tempo è stata manifestata anche l’intenzione di rimediare a quanto successo con un altro concerto, da tenere prossimamente in un’altra location. L’assessore Sadegholvaad ha raccontato che oggi è arrivata una lettera della Siae, in cui si reclamava il fatto che neppure i diritti delle serate erano stati pagati. E sull’aver dato fede agli organizzatori, spiega che prima di concedere il patrocinio (gratuito) si sono voluti vedere i contratti firmati. E ha parlato di come il prodotto fosse stato presentato con ben altre premesse in una conferenza stampa con tanto di artisti collegati al telefono e partnership di Radiomontecarlo, presente in Darsena con una postazione fissa.

Poco dopo le 21 sulla pagina Facebook del Beat Village un comunicato: “Alle ore 19 di oggi Albano Carrisi ha disdetto improvvisamente il concerto e con questo, dopo tutte le angherie subite, gli insulti e le prevaricazioni dei giornali il BEAT VILLAGE chiude qui la sua esperienza negativa. Ringraziamo chi ci ha sostenuto precisando che tutti i biglietti verrano risarciti dalle rispettive rivendite a semplice richiesta. Per chi invece ha comprato i biglietti da noi alla cassa può richiedere il rimborso previo appuntamento telefonico”. Per poi accusare Albano di un “gravissimo atteggiamento” in post successivi, pretendendo oltre quanto l’organizzazione era in grado di corrispondere. “Albano aveva autorizzato l’apertura delle casse alle ore 16 noi le abbiamo aperte e cominciato a fare biglietti nella certezza che il concerto si sarebbe svolto, poi alle 19 è arrivata la notizia che Albano aveva deciso di non salire sul palco, A quel o punto siamo stati costretti a chiudere”.

Ma ora cominceranno gli strascichi legali dallle diverse parti in causa. Nella bufera finisce l’imprenditore Willer Dolorati, organizzatore del Beat Village. Alla lunga lista di defezioni rispetto al cartellone annunciato nel pomeriggio si era aggiunto anche Beppe Grillo. E che fanno tornare in mente il caso Gloria Gaynor di quattro anni fa.

Le parole di Romina Power:

[fvplayer src=”https://youtu.be/gGQMAyVPQyk” splash=”https://i.ytimg.com/vi/gGQMAyVPQyk/sddefault.jpg” caption=”Icaro Tv. Concerto annullato al Beat Village, parla Romina Power”]

Exit mobile version