Un uomo di origine bresciana si era affidato alla difesa di un avvocato riminese che avrebbe dovuto seguirlo in una causa qui in provincia ma, non contento dei risultati ottenuti a fronte dei 1000 euro versati, nella mattinata di ieri era partito dalla provincia di Brescia con la speranza di recuperare tutto o almeno parte del denaro pagato al suo avvocato. Dopo uno sterile incontro con il legale, nel tardo pomeriggio, il cliente ha perso le staffe decidendo di fare di testa sua; ha acquistato un piede di porco in una vicina ferramenta e ha tentato invano di sfondare la porta dello studio legale dell’avvocato per cercare il denaro. Ma il suo tentativo non ha avuto esito e l’uomo si è allontanato dal luogo del misfatto.
Sul posto nel frattempo è arrivata una gazzella del Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri di Rimini. I militari, raccolte le prime testimonianze della vittima e di alcuni testimoni, decidono di recarsi alla stazione FFSS: l’uomo era ancora lì, in attesa del treno del ritorno. Dopo pochi minuti il bresciano ha confessato tutto; addirittura indicando il luogo dove si è disfatto del piede di porco che è stato recuperato. Per lui è scattata la denuncia a piede libero per tentato furto aggravato.