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Garantire la sicurezza dei cittadini ma anche quella degli operatori di polizia. Questo il presupposto della nuova iniziativa messa in campo dal Sindacato Autonomo di Polizia, SAP, che dopo aver proposto le Spypen (oggi in fase di sperimentazione ufficiale) e aver sollecitato la dotazione di Taser, nei prossimi giorni distribuirà ai propri associati degli speciali guanti antitaglio. “I nostri operatori sempre più spesso si trovano ad affrontare in strada persone con armi da taglio – spiega ad Icaro Tv Tiziano Scarpellini, segretario provinciale Sap – quindi presentiamo un guanto in kevlar antitaglio. Vorremmo stimolare l’amministrazione a mettere a disposizione di tutti gli agenti un guanto anche più professionale di quello che presentiamo noi. Purtroppo i fondi stanziati per la sicurezza sono sempre meno. Noi però continuiamo nella nostra battaglia perché riteniamo importante il nostro lavoro.” Ma, dicono dal Sap, non possiamo essere noi a farci carico delle inerzie e delle scelte errate dei vertici. E sicuramente tra le scelte sbagliate che si ripercuotono sul territorio c’è quella, pluridecennale, dell’inquadramento della Questura di Rimini per pianta organica a quella di Isernia, senza tener conto delle presenze turistiche. A complicare la situazione anche la diminuzione dei rinforzi estivi (nessun incremento ad esempio per la Polfer e solo 4 uomini per la stradale) e per appena un mese dal 20 luglio al 20 agosto. “Il numero non è adeguato a quello che richiede Rimini – rileva Scarpellini – dove passano giornalmente d’estate centinaia di migliaia di persone. Abbiamo aperto i posti estivi di polizia col nostro personale mentre gli altri anni lo facevamo con le forze in arrivo dall’esterno. In questo modo la difficoltà a garantire la sicurezza durante stagione aumenta.“