Il deputato riminese Sergio Pizzolante di Area Popolare presenterà un’interrogazione parlamentare sull’utilizzo di ore retribuite del personale scolastico per partecipare ad assemblee legate alla campagna elettorale. In un intervento intitolato “Assemblee retribuite nelle scuole per il no al referendum. Grave abuso degli spazi di democrazia”, oltre al caso di Rimini (vedi notizia), Pizzolante cita su facebook anche quello di Morciano dove per mercoledì è convocata un’assemblea sindacale sempre sulle ragioni del No.
Pizzolante, ex sindacalista, scrive: “avendo fatto per alcuni anni, in gioventù, quel lavoro, non credo che ai sindacalisti seduti ai tavoli nazionali di contrattazione potesse venire in mente l’utilizzo di ore retribuite per fare propaganda elettorale! A mia memoria non è mai successo, anche perché è chiaro un altro principio al quale ha fatto riferimento il Prefetto sul divieto di propaganda nelle scuole”.
Poi la parte più dura dell’intervento: “Utilizzare quelle ore retribuite è quasi finanziamento illecito della campagna elettorale, è sicuramente un abuso degli spazi di libertà sindacale per fini politici ed elettorali. Inoltre è fortemente diseducativo per i ragazzi”.
Pizzolante conclude: “Ho inviata la documentazione, compreso una circolare di un dirigente scolastico di avallo all’assemblea retribuita, al ministero e farò nei prossimi giorni una interrogazione parlamentare per sapere se il ministero intende prendere provvedimenti sui casi specifici. Chiederò anche che si esprima sulla giusta interpretazione per l’utilizzo degli “spazi di democrazia” retribuiti”.