I rappresentanti sindacali del Conapo mercoledi incontreranno il Prefetto e le chiederanno di farsi portavoce verso il governo del malessere dei Vigili del Fuoco dovuto al trattamento che ricevono dallo Stato. A Rimini sono sotto organico di almeno 20 unità e hanno mezzi molto datati.
Una iniziativa che si svolgerà in simultanea in tutte le province d’Italia, fanno sapere dal sindacato.
“Rischiamo la vita come e più degli appartenenti agli altri Corpi dello Stato e siamo impiegati nel pronto intervento operativo dal giorno dell’ assunzione sino al giorno della pensione, un servizio usurante che non ha eguali nello Stato, eppure – spiega Massimo Celli segretario provinciale del Conapo – siamo il Corpo meno retribuito e non abbiamo le tutele previdenziali degli altri corpi, siamo veramente amareggiati dal disinteresse della politica nei nostri confronti”.
“I Vigili del Fuoco riminesi, come quelli di tutta Italia, sono stanchi di come vengono trattati e non chiedono privilegi ma pari dignita’ lavorativa con gli altri corpi. Vengano i politici a rischiare la vita al posto nostro ” puntualizzano dal Conapo.