Dopo il rock, il jazz e il blues, domenica 6 marzo Contaminando apre le porte a “Il magico mondo dell’Opera” con Ala Ganciu (soprano), Alessandro Moccia (tenore), Fabrizio Di Muro (pianoforte).
E’ un concerto da non perdere il penultimo appuntamento della rassegna di ”Rimini Classica“ Contaminando 2016, che domenica alle 17 farà immergere nelle passionali atmosfere del melodramma dell’Ottocento, ancora una volta nella splendida cornice del Museo della Città di Rimini (via Tonini 1).
Sul palco le intense voci di Ala Ganciu, soprano verucchiese, Alessandro Moccia, tenore pugliese ma pesarese di adozione, accompagnati dal pianista riminese Fabrizio di Muro, che ha compiuto i propri studi all’Istituto Musicale “G. Lettimi” di Rimini.
Il programma del concerto toccherà alcune fra le pagine più famose del repertorio lirico, guidando lo spettatore alla scoperta di uno dei valori della cultura artistica del nostro paese, considerata forse di nicchia da molti, ma sicuramente un pezzo portante del “made in Italy”, una sicura occasione per cogliere e apprezzare la bellezza del saper fare italiano.
Verranno eseguite arie e duetti dalla Norma di Bellini, da I Pagliacci di Leoncavallo, dall’Otello e dalla Traviata di Verdi e dall’Andrea Chénier di Umberto Giordano. Da quest’ultima opera, non potrà mancare la celeberrima aria per soprano “La mamma morta”, resa indimenticabile da Tom Hanks in una delle scene più emozionanti del cinema, nel film Philadelphia di Jonathan Demme.
Ingresso adulti 7 euro, ragazzi 5 euro – Info e prevendite info@riminiclassica.it
”Il magico mondo dell’Opera“ rientra tra gli appuntamenti della seconda edizione di Contaminando, la rassegna organizzata dall’associazione “Rimini Classica”, che prevede un ricco calendario invernale di appuntamenti fino al 20 marzo, dove si contaminano musica, ballo, canto e altre forme artistiche, in un excursus di grande rilievo culturale. Un’occasione di avvicinarsi e apprezzare le varie correnti artistiche proposte in rassegna. Gli appuntamenti che spaziano dalla classica al jazz, dal blues al rock, dalla lirica al pop, sono rivolti anche ai più giovani con i concerti mattutini, sempre al Museo della Città, riservati agli studenti.