Non piacciono al sindaco di Riccione, Renata Tosi, gli inseguimenti dei controllori di Start ai turisti non in regola con il biglietto. L’ultimo episodio ha visto alcuni turisti tedeschi rincorsi da quattro controllori fino alla hall dell’albergo in cui soggiornano per la consegna della multa per non aver vidimato sul mezzo che, da Miramare li riportava a Riccione, il loro biglietto.
“Al di là della irrituale modalità di consegna della multa – dichiara Renata Tosi – non possiamo ancora una volta ribadire la nostra assoluta insoddisfazione su come Start proceda ai controlli sui viaggiatori delle sue linee di autobus. Ci avevano rassicurato in virtù anche di una nostra pesante protesta che Start avrebbe intensificato le corse tra Rimini e Riccione per evitare l’affollamento dei mezzi che spesso non rendono possibile l’obliterazione del biglietto sul mezzo stesso, così come ci era stato garantito che si sarebbe intervenuto per rimettere in uso le macchinette automatiche della vendita dei biglietti. Ma ancora più grave ci sembra la mancata predisposizione di una più organica presenza dei controllori direttamente sui mezzi.Tutti impegni non mantenuti. Mentre invece si persegue con questo atteggiamento scostante e vessatorio nei confronti dei tanti turisti, soprattutto stranieri, poco avvezzi alle incoerenze e ai disservizi di Start”.
“Non vorremmo che tutto questo – conclude il sindaco Tosi – nascondesse in realtà un voluto atteggiamento di disturbo nei confronti del nostro turismo. La prossima settimana interverrò per ribadire ancora una volta che così come è giusto che Start metta in atto tutte le azioni per contrastare e sanzionare chi viaggia senza biglietto, è altrettanto necessario che siano operativi e concreti tutti gli strumenti e i servizi per rendere più facile sia la vendita che la stessa obliterazione dei biglietti”.