Il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, ha inviato una lettera al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, con la richiesta di potenziamento della pianta organica della Direzione Territoriale del Lavoro. Questo il testo:
“Ill.mo Sig. Ministro,
il Consiglio Comunale di Rimini, nel 2013 e nella recente seduta del 16 luglio scorso, ha deliberato due Ordini del giorno in tema di lavoro irregolare: le deliberazioni hanno evidenziato come le rapidissime trasformazioni in ambito economico impongano, ad un’intera comunità, una sempre maggiore responsabilità verso l’emergenza del lavoro e dei redditi, affinché sia sempre tutelato il valore del lavoro stesso e della persona.
La natura stessa del modello economico locale ha evidenziato, nel corso degli anni, una sorta di incapacità ad affrontare, pur nella progressiva consapevolezza del problema, la questione del lavoro irregolare: a fronte dello sforzo degli enti locali, della Prefettura, degli enti preposti, attraverso successivi accordi durante gli ultimi anni, si registra, purtroppo, il perdurare di fenomeni di lavoro ‘nero’ od irregolare diffuso.
Pienamente consapevoli della importanza del lavoro delle Direzioni territoriali, chiediamo che, considerando le peculiarità del territorio riminese e della sua economia, si possa considerare un aumento della pianta organica della D.T.L. di Rimini così da porre in essere un attività di controllo ancor più efficace”.