Non c’è solo il campionato di Serie D vinto ai play-off dalla prima squadra: i motivi di soddisfazione per i Dolphins Basket Riccione sono davvero numerosi. Aspettando di iniziare il prossimo campionato di Serie C Silver, c’è da mettere sul piatto anche l’ottima stagione appena conclusa da parte di tutto il settore giovanile. Un vivaio in forte crescita numerica e qualitativa, che ha piazzato ben tre squadre su 5 ai playoff e che è pronto a fare un nuovo salto in avanti come la prima squadra.
“Il nostro è un percorso iniziato due anni fa insieme al coach Franco Foschi e alla società – spiega il responsabile del settore giovanile dei Dolphins, Claudio Parma – che ha profuso un impegno davvero grande verso il settore giovanile. L’obiettivo è quello di dare al vivaio sempre maggiore importanza, per sviluppare oltre agli aspetti ludico-formativi anche una strada di qualità e crescita mirata per permettere ai ragazzi di riuscire in questo sport. Un percorso che inizia a dare dei risultati, magari non eccezionali, ma con segnali importanti che ci danno riscontri positivi sul nostro lavoro. La crescita è tangibile: Under17, Under15 e Under13 hanno raggiunto le fasi play-off dei rispettivi campionati e alcuni ragazzi dei più giovani si stanno ritagliando già una buona visibilità. Ad esempio il classe 2002 Omar Diagne, o il 2004 Alessandro Scarponi, solo per citare due nomi tra i più promettenti del vivaio”.
Oltre ai campionati, davvero tanti i tornei a cui hanno partecipato i giovani Dolphins, da Cesenatico a Pesaro, da Urbania al “Papini” di Rimini, fino all’Eurosport di Riccione che visto il successo di partecipazione verrà replicato anche il prossimo anno e al torneo di Matelica.
“Ovunque abbiamo raggiunto risultati importanti con tutti i gruppi giovanili – conferma Parma -. Per i ragazzi è fondamentale potersi confrontare anche con squadre più forti e organizzate. Tutto il settore del minibasket, dagli Esordienti agli Aquilotti, ha avuto le stesse possibilità dei più grandi di mettersi in mostra in ambito provinciale e ci sono individualità che fanno ben sperare. Il nostro obiettivo è di continuare ad investire nel settore giovanile per arrivare ad avere più ragazzi di Riccione possibili nella nostra prima squadra. Luca Serafini (1997) ed Enrico Brunetta (1995) nella prossima stagione faranno parte del roster insieme a diversi ragazzi classe 1998, già pronti a dare il loro contributo in caso di necessità. E con la squadra in Serie C, pensiamo di alzare l’asticella anche per i ragazzi: puntiamo a disputare almeno due campionati Elite, dunque di livello superiore”.
Oltre all’impegno della società, molto del merito di questa crescita va ai tecnici. A cominciare da Franco Foschi, coach della prima squadra ma anche collaboratore del settore giovanile, a Claudio Parma (responsabile del vivaio Dolphins e allenatore di Under17 e Under13), Massimo “Macho” Dardari (assistent-coach della prima squadra e dell’Under17 e allenatore dell’Under 15), Antonio Brienza, coach dell’Under14 e assistent in Under13, Andrea Brienza (assistent di Under15 e della squadra Esordienti che ha condotto in testa il suo campionato), poi Mattia Dardari assistent degli Under14, Marco Tamagnini responsabile del settore minibasket e allenatore di Esordienti e Aquilotti e i collaboratori Franco Pratulon e Luigi Giancarlo, con Tamagnini autentici pilastri del minibasket Dolphins.
Ora i piccoli dei Dolphins Riccione sono impegnati fino a domani (domenica 21 giugno) in un camp estivo dedicato a tutte le categorie, poi dal 29 giugno al 17 luglio a Riccione se ne terrà un altro intensivo con un livello di specializzazione più alto.