Più occupazione se l'industria prende una direzione Green
A Ecomondo si parlerà anche di lavoro. Del potenziale economico e occupazionale della Green Economy si occuperanno in particolare gli Stati Generali della Green Economy, che si terranno nei primi due giorni della manifestazione.
Greenpeace stima 100mila occupati solo nel settore delle energie rinnovabili entro il 2030 in un rapporto realizzato da Althesys, con un impatto economico e occupazionale per l’Italia che nel 2013 ha superato i 6miliardi di euro. Un’indagine sugli orientamenti degli imprenditori della Green Economy condotta tra aprile e maggio scorsi dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile in collaborazione con il Consiglio nazionale della Green Economy, invece, rileva che per il 90% degli imprenditori intervistati innovare, differenziare, convertire produzioni e consumi in direzione Green potrebbe contribuire ad innescare la ripresa economica.
Atteso a Riminifiera, alla seconda giornata degli Stati Generali della Green Economy, giovedì 6 novembre, Maurizio Landini, segretario generale della FIOM CGIL. Secondo Landini, le nuove filiere tecnologiche, comprese le rinnovabili, possono favorire la crescita dell’occupazione nell’industria metalmeccanica, qualificandola.
Il 6 atteso a Ecomondo anche il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti. Programma completo su www.statigenerali.org