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Attualità Provincia

25 aprile, festa della Liberazione. Le iniziative nei comuni riminesi

In foto: repertorio
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di Redazione   
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dom 24 apr 2016 09:40 ~ ultimo agg. 25 apr 17:12
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Le iniziative a Rimini:

Avrà inizio alle 10 con la posa di una corona al Monumento della Resistenza di Parco Cervi, la celebrazione del 71esimo anniversario della Liberazione d’Italia che ricorre lunedì 25 aprile.
Alla posa della corona farà seguito il corteo per le vie cittadine alla presenza delle autorità, dei rappresentanti delle Forze Armate, delle delegazioni partigiane, combattentistiche e d’Arma, politiche sindacali, studentesche, cittadine, che porranno lungo il percorso le corone al cippo dell’Arco d’Augusto, in piazza Tre Martiri, in via Cairoli e in piazza Ferrari. La celebrazione si concluderà in piazza Cavour, con gli interventi del Sindaco Andrea Gnassi e l’orazione di Paolo Zaghini, presidente dell’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea di Rimini. La cerimonia inoltre prevede la consegna da parte del Prefetto di Rimini della “Medaglia della Liberazione”, riconoscimento concesso dal Ministero della Difesa, con l’Alto Patrocinio della Presidenza della Repubblica, a coloro che hanno preso parte attiva alla Resistenza e alla Lotta di Liberazione.

Lunedì 25 aprile ore 17.30 Cineteca comunale – via Gambalunga 27

Proiezione del documentario “Bella ciao. Donne nella Resistenza riminese” (2016), di Mauro Baratti

A seguire dibattito con Giusi Delvecchio, vicepresidente Comitato provinciale Anpi Rimini, Angelo Turchini, direttore ISRIC Rimini e Giulia Palloni, vicepresidente Coordinamento Donne Rimini onlus

In piazza Cavour, nel pomeriggio del 25 aprile, saranno presenti i banchetti delle varie associazioni antifasciste riminesi e alle 15.30 avrà luogo il concerto dei “QUASIFOLK”.

Le iniziative sono organizzate in collaborazione con Anpi Rimini, Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea (ISRIC) di Rimini e Coordinamento Donne Rimini


Lunedì 25 aprile la città di Riccione in occasione del 71° anniversario della Liberazione nazionale dal nazifascismo celebrerà la ricorrenza alla presenza delle autorità locali e della cittadinanza.

La cerimonia avrà inizio alle ore 10.00 con il ritrovo e la posa di una corona d’alloro al Monumento dei Caduti nei giardini del Municipio.

A seguire partirà un corteo che raggiungerà il Cippo in memoria di Salvo d’Acquisto in viale Ceccarini dove verrà deposta una corona d’alloro.

A scandire i momenti più significativi del programma celebrativo sarà il Coro Bandistico Mondaino.
Alle ore 11.00 la cerimonia proseguirà con il corteo in piazza Matteotti, il saluto del Presidente dell’ANPI Danilo Trappoli e l’intervento del sindaco Renata Tosi.

Concluderanno la cerimonia delle letture a cura degli studenti del Liceo “ Volta –Fellini” di Riccione.
In caso di maltempo la cerimonia conclusiva si svolgerà allo Spazio Tondelli (ex Teatro del Mare)

Due riccionesi verranno inoltre insigniti da parte del prefetto di Rimini durante la cerimonia ufficiale del 25 aprile che si svolgerà a Rimini, della “ Medaglia della Liberazione”.
E’ un riconoscimento del Ministero della Difesa con l’Alto Patrocinio della Presidenza della Repubblica per aver preso parte attiva alla Resistenza e alla lotta di Liberazione.
Sono Lorena Armaroli Casanova, classe 1927 e Graziella Tonini, classe 1920.


 

L’Amministrazione Comunale di Misano Adriatico celebrerà l’anniversario della liberazione del nostro Paese dal nazifascismo, con iniziative che avranno luogo in piazza della Repubblica.

Il programma:

Ore 9,15 – Posa corone di alloro ai Monumenti ai Caduti davanti alla Sede
Municipale ed in località Misano Monte
Ore 10,00 – S. Messa nella Chiesa Parrocchiale di Misano Mare in memoria dei
Caduti di tutte le guerre

Ore 10,45 – Concerto del Coro Filarmonico “LE VOCI LIRICHE di Misano”
Coro dell’Istituto Comprensivo di Misano Adriatico
Recita di poesie da parte degli alunni della scuola primaria

Dirige il Coro la prof.ssa Silvia Vico
Accompagna al pianoforte il maestro Antonio D’Abramo
Musiche di Giuseppe Verdi e Antonio D’Abramo

Ore 11,30 – Discorsi Commemorativi

Ore 12,00 – Intitolazione di una Piazzetta alla Famiglia Matatia e alle vittime della Shoah.

Durante la cerimonia, Roberto Matatia leggerà alcuni brani del suo libro “I vicini scomodi”. Nell’occasione sarà anche piantata una camelia, in onore della figlia dei Matatia il cui nome era appunto Camelia.
La cerimonia di titolazione della piazzetta arriva all’indomani della serata organizzata a Riccione allo “Spazio Tondelli” e patrocinata da ANPI e Comune di Riccione dove lo stesso Roberto Matatia ha recitato alcuni brani del suo libro”.


Lunedì 25 Aprile la città di Santarcangelo ricorda il 71° anniversario della Liberazione nazionale dal nazifascismo con una serie di iniziative lungo tutta la giornata. In mattinata si rinnova l’appuntamento con le celebrazioni istituzionali della ricorrenza: alle ore 9 sotto il porticato del Municipio avrà luogo il ritrovo di autorità, associazioni e cittadini, cui seguirà alle 9,30 la messa alla Chiesa del Suffragio in memoria dei Caduti e Vittime Civili di Guerra. Alle 10,30 partirà il corteo per le vie cittadine, accompagnato dalla Banda musicale di Santarcangelo intitolata a Serino Giorgetti, con la deposizione di corone alle Lapidi e ai Monumenti ai Caduti. Alle ore 11 in piazzetta Nicoletti (presso lo Sferisterio) la mattinata si concluderà con gli interventi istituzionali del sindaco Alice Parma e di Franco Dieta, vicepresidente del comitato provinciale ANPI di Rimini.

Nel pomeriggio invece al Campo della Fiera si svolgerà la festa dedicata ai più piccoli “Il cielo è di tutti!”, con l’associazione Ludobus che dalle ore 15 alle 18 proporrà giocoleria, truccabimbi e un laboratorio per la creazione degli “aquiloni della pace”. Al Musas inoltre è prevista l’apertura straordinaria del Memoriale contemporaneo, spazio dedicato ai conflitti del Novecento che sarà visitabile dalle ore 15,30 alle 18,30 (ingresso libero) con il nuovo allestimento in ricordo dei caduti di Santarcangelo nella Seconda Guerra Mondiale.

Sulla base delle previsioni meteo disponibili oggi (sabato 23 aprile), il programma di lunedì 25 aprile è confermato integralmente: in caso di maltempo, in ogni caso, le celebrazioni istituzionali della mattinata si terranno al Teatro Supercinema, mentre la festa del pomeriggio al Campo della Fiera sarà annullata (eventuali aggiornamenti saranno pubblicati sul sito web e sulla pagina Facebook dell’Amministrazione comunale).
Le iniziative per il 71° anniversario della Liberazione non si esauriscono lunedì 25 aprile: sabato 30 aprile, infatti, alle ore 17 la biblioteca Baldini ospita la presentazione del libro “Per la libertà e la democrazia. Antifascisti e Resistenza a Rimini e nel riminese (1943-1944)” di Angelo Turchini (Il Ponte vecchio, 2015), alla presenza dell’autore e dell’editore Marzio Casalini.

Le iniziative per il 71° anniversario della Liberazione sono organizzate e promosse dal Comitato cittadino antifascista di Santarcangelo, tavolo di lavoro presieduto dal sindaco Alice Parma che riunisce Amministrazione comunale, ANPI, associazioni del territorio, scuole e forze politiche locali.


 

Le iniziative di Bellaria:

Ore 10.00 Parco del Gelso, Giardino delle Rose, verrà deposta una corona d’alloro al monumento dei “Caduti di tutte le guerre”.
Ore 10.45 partirà dalla sede comunale, in piazza del Popolo 1 a Bellaria, un corteo che raggiungerà il monumento ai Caduti per la Patria in viale Paolo Guidi, nella piazzetta Fellini di fronte alla Biblioteca, dove verrà deposta una corona di alloro, seguirà il saluto delle autorità, con interventi musicali degli alunni della scuola di musica Accademia InArte e Glenn Gould di Bellaria Igea Marina e del Coro delle classi quinte della scuola “A. Manzi” di Igea Marina.


 

L’Anpi Alta Valconca, con il patrocinio del Comune di Morciano di Romagna, organizza due appuntamenti legati al 71° anniversario della Liberazione.

Domenica 24 aprile ‘La nostra vigilia’, a partire dalle ore 15 fino a sera, presso la sala ‘Lavatoio’, si terranno proiezioni e musica a tema con aperitivo offerto dall’Anpi.

Lunedì 25 aprile in Piazza del Popolo, alle ore 10,00 celebrazioni legate alla Liberazione con la presenza delle autorità.


A San Giovanni in Marignano in occasione del 25 Aprile, l’Amministrazione comunale programma, come di consueto, le celebrazioni per il 71° Anniversario della Liberazione, con il corteo dalla sede comunale a Piazza Silvagni, accompagnato dalla Banda Municipale, la posa della corona al Monumento ai Caduti, l’intervento istituzionale, con la partecipazione delle Associazioni, delle Autorità, delle Forze Armate e della cittadinanza tutta.
Parteciperanno inoltre le classi III della Scuola Secondaria Inferiore dell’Istituto Comprensivo Statale di San Giovanni in Marignano con letture e poesie.

Quest’anno è anche programmato, nella serata di lunedì 25 e di martedì 26, a Teatro A. Massari il film “Tutti Morimmo a Stento” di Alessandro Nunziata, progetto sostenuto da Anpi e Pro Loco di Cattolica. Il film ha un costo di € 4.00 e per le prevendite è possibile chiamare il numero 366.7237116.
La serata del 25 aprile sarà introdotta da Maurizio Castelvetro di ANPI e Carlo Masini del Cineclub Toby Dammit, e dopo la proiezione saranno in sala Lorenzo Scappini, sceneggiatore e produttore.
Martedì 26 sarà presente in sala tutto il cast, il film sarà introdotto dal regista Alessandro Nunziata ed avremo la partecipazione della marignanese Ilaria Allegrucci (make up).

La trama del film Cattolica, Giugno 1944. I partigiani aiutano la fuga di due militi della RSI, trafugando anche armi pesanti. La rappresaglia dei fascisti sarà furiosa, accanendosi su civili e contadini, sospettati e non, durante uno spietato rastrellamento del territorio. Vengono imprigionati anche alcuni commilitoni, accusati di collaborazionismo con i partigiani ed i fuggitivi: tra di essi i principali indiziati sono i giovani repubblichini Domenico Rasi e Vanzio Spinelli. Con atroce realismo vengono raccontati gli ultimi giorni di vita dei due ragazzi che prestarono il loro breve servizio nel battaglione Mameli di Cattolica. Pur dichiarandosi fino all’ultimo innocenti essi non abbassarono mai la testa, vittime infine consapevoli di un regime che non ammetteva libertà di pensiero né di parola. Girato tra Cattolica, Gabicce, Gradara e dintorni, prodotto dal Circolo Cinema Toby Dammit basandosi su testimonianze dirette, il film costituisce un avvincente testimonianza della storia della Resistenza locale.